Quando si organizza un funerale bisogna tenere conto di molti fattori, che possono essere di natura religiosa, emotiva e, cosa anch’essa importante, economica.
I costi di un funerale sono potenzialmente piuttosto elevati, ciò dipende dal tipo di funerale che organizziamo.
Certamente come ci ricorda uno dei responsabili delle Onoranze Funebri Toscane S.p.A. Ofisa non bisogna risparmiare scegliendo materiali scadenti, bensì chiedendo un preventivo per il funerale presso le varie ditte di onoranze funebri, in modo tale da fare raffronti tra i vari prezzi ed avere così una situazione generale più chiara.
Questo vale sia per i congiunti del defunto che si trovano a dover organizzare il funerale, sia per l’interessato stesso, il quale può organizzare il proprio funerale quando è ancora in vita.
Quali sono le varie tipologie di funerali
Generalmente si può indicare, in modo sommario, tre tipi di funerale: quello di tipo essenziale, quello tradizionale e quello signorile.
Nel funerale di tipo essenziale la cassa del defunto e il relativo carro funebre adibito al trasporto sono di tipo più economico. Nel caso di funerale tradizionale, avremo a disposizione un servizio più elaborato, arricchito anche da fiori e valletti per la cassa. Carro e cassa in questo caso saranno di qualità superiore rispetto al precedente. In ultimo, nel funerale signorile, come già suggerisce il nome, sia la cassa che il carro saranno di qualità elevata e sarà disponibile, ad esempio, l’accompagnamento musicale.
Il costo dipende anche dal tipo di tumulazione, o inumazione che abbiamo scelto. La sepoltura tradizionale è quella che presenta un costo minore, la tumulazione nel loculo è quella più costosa , mentre la cremazione si pone in una posizione intermedia tra queste due.
Quali sono i costi di un funerale
Vediamo ora di indicizzare i costi tenendo conto delle opzioni viste prima. Se abbiamo scelto un funerale di tipo economico e abbiamo optato anche per la sepoltura, potremmo spendere intorno alle 1.200 euro. Il loculo potrebbe far aumentare leggermente il costo, e stiamo parlando sempre del funerale economico, aggirandosi intorno ai 1.400 euro. Il prezzo massimo lo raggiungiamo se abbiamo scelto un funerale signorile con il loculo, in tal caso è facile superare le 3.000 euro. La cremazione può portare un risparmio medio stimato tra le 200 e le 300 euro.
Questi sono dati molto generali, basati sui costi nazionali di una celebrazione, anche se dobbiamo tenere conto che tali costi possono variare tra le diverse regioni. In genere nel sud Italia il funerale ha un costo più contenuto, con un risparmio medio del 20% rispetto al resto del territorio nazionale.
Andando più nello specifico per quanto riguarda le voci di spesa, si può constatare che i costi si incentrano maggiormente su quelli del cofano funebre. La cassa rappresenta da sola oltre il 50% del costo del funerale, anche nel caso in cui abbiamo scelto una bara più economica.
A tal proposito è bene ricordare che, siccome è la qualità del materiale a determinare il costo di una bara, è facile intuire che più economica sarà la bara e più questa sarà meno resistente nel tempo. Anche se sembra più conveniente risparmiare bisogna tenere conto che la cassa sarà, nel caso si scelga una soluzione molto economica, assemblata con materiale facilmente deperibile nel breve periodo, rendendo quindi meno dignitosa la sepoltura.
Quest’ultimo punto è importante per vari motivi e sarà importante ritornarci in seguito. Abbiamo appena visto che organizzare un funerale comporta una spesa piuttosto importante, fatto che può rendere oneroso per i congiunti riuscire a coprire le spese nell’immediato.
La soluzione in questo caso è chiedere un finanziamento alle banche presso le quali si ha un conto corrente, e tale prestito può essere personalizzato anche direttamente dalla ditta di onoranze funebri, dunque preparato a seconda delle necessità, oppure può essere già previsto nell’ambito di un pacchetto di servizi più ampio che la finanziaria mette a disposizione.
La ditta di onoranze funebri può, anche in questo caso, facilitare il tutto. Ricordiamo che l’organizzazione del funerale richiede un impegno notevole per via delle molteplici incombenze, senza pensare al lutto, un ulteriore aggravante.
Questo può rendere difficile ai congiunti occuparsi di queste faccende, pertanto la ditta può permettere sia un comodo pagamento a rate, oppure far ricorso ad un istituto di credito convenzionato con le agenzie funebri, ottenendo direttamente un finanziamento da questo a nome dei famigliari. In questo modo, coloro che hanno perso un loro caro, possono astenersi dal recarsi nell’immediato presso le loro banche.
Sempre più italiani utilizzano la previdenza funeraria
Un ulteriore metodo per non incorrere in situazione gravose è quello di ricorrere alla previdenza funeraria. In questo caso, coloro che sono ancora in vita si preoccupano di finanziare il proprio funerale mediante pagamento rateale, anche in questo caso con finanziamenti ottenuti dalle banche, dalle finanziarie o direttamente dalle agenzie funebri.
In questo modo il funerale è già sia organizzato, visto che il costo dipende dal tipo di funerale desiderato e che quindi dovrà già essere stato scelto, sia completamente pagato, esentando i famigliari da ogni obbligo in merito, sia organizzativo che economico.