Luis Sepulveda, scrittore di fama internazionale che ha venduto milioni di copie con i suoi romanzi, muore oggi a 71 anni a causa del Coronavirus
Chi era Luis Sepulveda
Luis Sepulveda nasce nel 1949 in Cile, viene alla luce in una camera di hotel dove i suoi genitori si erano rifugiati a causa di una denuncia per motivi politici che pendeva su suo padre. Cresce con i nonni e suo zio Pepe, tutti anarchici, che iniziano sin da subito a trasferirgli la passione per i romanzi di Salgari, Melville e Conrad. Si iscrive alla Gioventù comunista iniziando a scrivere per Clarin, giornale cileno.
A soli 20 anni, con un libro di racconti, vince il premo Casa de las Americas. Dopo esser stato espulso dalla Gioventù comunista si unisce all’esercito per la liberazione nazionale in Bolivia. Ritorna in Cile con l’apparenza al partito socialista e diventando guardia personale di Salvator Allende.
È nel 1973 che, con il colpo di stato del generale Pinochet, Luis Sepulveda è catturato, torturato e interrogato. Da qui inizia per lui un periodo lungo 7 mesi in cui resta in una cella della caserma di Tucapel. Costretto a vivere chino, talmente basso da non permettergli di alzarsi, in uno spazio di un metro e mezzo e largo cinquanta centimetri. Solo grazie all’intervento di Amnesty International, la condanna a morte, è commutata in otto anni di esilio. Scappa così in Brasile poi in Paraguay e in Ecuador.
Inizia a fare teatro e partecipa alla spedizione dell’Unesco che studiava le conseguenze della civiltà sugli Shaur. In questi sette mesi trae spunto per scrivere “Il vecchio che leggeva romanzi d’amore” così ,nel 1989, raggiunge la notorietà internazionale.
Cosa ha scritto Luis Sepulveda
I racconti di Luis Sepulveda sono diventati ben presto dei bestseller: “Storia di una gabbianella e del gatto che insegnò a volare” ha venduto solo in Italia 2 milioni di copie.
Il suo ultimo libro è stato “Storia di una balena bianca raccontata da lei stessa“, presentato a Milano presso Bookcity e al salone del libro di Torino.
Dopo un festival letterario in Portogallo è risultato essere positivo al Coronavirus assieme a sua moglie. Oggi ci lascia Luis Sepulveda: un uomo di viaggi, romanzi, battaglie politiche e film.