Fortunato Cerlino è Mario Muzo nella fiction Nero a metà, un ruolo molto diverso da quello in cui siamo stati abituati a vederlo per tanto tempo. Lasciate le fila di Gomorra, il noto attore napoletano si è trasformato così in poliziotto per la serie crime firmata Rai 1. Chi è il suo personaggio? Un uomo leale e molto amico di uno dei due protagonisti. Nonostante il suo animo buono, è un uomo burbero con un carattere molto difficile da gestire.
Mario Muzo è il Sovrintendente Capo e l’arrivo del giovane vice Ispettore nella squadra gli lascerà l’amaro in bocca. Spesso i due si ritroveranno a vivere dei forti contrasti, mentre Muzo cerca di nascondere alcuni problemi personali che potrebbero compromettere la sua azione sul campo.
Fortunato Cerlino è Mario Muzo – La scheda
Fortunato Cerlino è Mario Muzo, uno degli uomini più fidati della squadra di Carlo Guerrieri (Claudio Amendola). In qualche modo si assomigliano: entrambi non vedono di buon occhio l’arrivo di Malik (Miguel Gobbo Diaz), anche se Muzo è sicuro che il ragazzo abbia un grande potenziale e un forte intuito. Questo non gli impedirà però di mettergli spesso i bastoni fra le ruote. Intanto Mario continua ad avere numerosi attacchi di panico che lo colgono all’improvviso e di cui non vuole assolutamente parlare. Così come degli alti e bassi del suo matrimonio con Olga, con cui condivide anche il lavoro e molto più giovane di lui.
Muzo sarà quindi un vero e proprio consigliere per Guerrieri. Sarà lui infatti a suggerirgli ad un certo punto di dire la verità alla figlia Alba (Rosa Diletta Rossi) riguardo alla morte della madre, avvenuta 20 anni prima. Durante un’indagine che riguarderà direttamente l’Ispettore, Mario sceglierà di non credere ai sospetti che gravano su di lui e lo aiuterà invece a scoprire la verità su un caso prima che sia troppo tardi. Lo stesso personaggio di Cerlino Fortunato tuttavia finirà nel mirino di Malik, quando il ragazzo inizierà a sospettare che sia un assassino.