Gianni Sperti si lascia andare al suo racconto da brividi sulla situazione dovuta al Covid-19 e quello che, all’interno di Uomini e Donne è successo una volta tornati a lavoro.
L’opinionista di Uomini e Donne spiega durante l’intervista a Novella 2000, i retroscena e il dietro le quinte del suo rapporto con Maria De Filippi al suo ritorno a lavoro. Una situazione surreale che Gianni ha affrontato con calma ma con molto nervosismo, quali sono state le sue parole?
Gianni Sperti racconto da brividi
L’opinionista indiscusso di Uomini e Donne torna a parlare di sé e di come ha vissuto questi mesi di quarantena e la paura del Coronavirus. Gianni Sperti si lascia andare così a Novella 2000 spiegando gli aspetti su cui ha riflettuto durante le settimane a casa. Nessuno si sarebbe infatti aspettato le sue parole così forti e struggenti: “Ho un senso civico molto alto, la Fase2 non mi è entrata nella testa. Sono rientrato al lavoro… […] Ho fatto il test sierologico, sono negativo. E questa cosa mi ha un po’ spaventato perché, per assurdo, se sai di avere gli anticorpi sai che il tuo corpo reagisce, se sei negativo, non sai nulla.”
Gianni Sperti durante i suoi momenti di paura, ha voluto anche e soprattutto ringraziare Maria De Filippi: “Bisogna ringraziare Maria De Filippi che poi ha voluto, con la tenacia e la forza che la contraddistinguono, ricominciare a dare leggerezza al pubblico a casa quando abbiamo ripreso. Ero molto contento. Mi sono prefissato di non fare cenno a quello che succede da fuori ma di vivere normalmente come se nulla fosse”.
Opinionista: “Mi sentivo un bambino”
Sperti durante l’intervista ha voluto raccontare il ritorno agli studi di Cinecittà, spiegando il dietro le quinte e la paura che per diverse settimane ha fatto da protagonista a Uomini e Donne. Le sue parole che chiudono la parentesi sul talk show: “Molto emozionante, mi sentivo come un bambino che andava a divertirsi dopo aver studiato. Quella sensazione di evasione, di libertà. Certo, poi arrivi agli studi, termometro alla sbarra, tutti con mascherina e guanti, tutti distanziati”.
Gianni Sperti e il suo racconto da brividi è concluso con: “La realtà ti veniva sbattuta in faccia, però vedere le persone che frequenti sempre, sono vent’anni che frequento Uomini e Donne, stare con loro e sentire le loro voci era sentirsi normali. a casa come una seconda famiglia”.