Continuano irrefrenabili le voci di calciomercato attorno all’Inter. I nerazzurri rivoluzioneranno l’attacco soprattutto in caso di partenza di Lautaro Martinez ma anche gli altri reparti si preparano ad un profondo restyling.
Spunta la pista Sarr
Grande attenzione soprattutto alla difesa: la linea a tre voluta da Conte quest’anno ha mietuto una vittima eccellente, Diego Godin. Il forte centrale uruguaiano doveva essere il tassello decisivo per il salto di qualità, colpo a parametro zero laborioso e dispendioso in termini d’ingaggio. Godin, in realtà, non si è mai particolarmente adattato al sistema difensivo dei nerazzurri, finendo scavalcato nelle gerarchie anche dal giovane Bastoni. Per l’ex Atletico Madrid si prospetta un ritorno in Spagna, chissà se proprio ai colchoneros, o in alternativa un futuro in MLS dove sulle sue tracce c’è l’Inter…di Miami (tra i proprietari c’è anche Beckham).
Al posto di Godin, Ausilio e Marotta proveranno a fare all-in su Vertonghen. Anche il belga non è giovanissimo (33 anni) si tratterebbe di un’operazione molto simile a quella dello scorso anno per l’uruguaiano visto che è in scadenza col Tottenham. L’amicizia con Lukaku può essere un’arma in più per l’Inter.
Sullo sfondo, un altro possibile colpo a parametro zero: parliamo di Malang Sarr, giovane centrale del Nizza (classe ’99), sulle cui tracce ci sono diversi top club europei. Sarr è alla quarta stagione in prima squadra, ha militato in tutte le nazionali giovanili transalpine e per molti è pronto al grande salto. Il contratto in scadenza lo rende particolarmente appetibile, potrebbe essere la prima alternativa (di lusso) al trio di centrali titolari.
Occhio alla Premier League
Meno praticabile la pista Bellerin: per il terzino spagnolo l’Arsenal chiede 30 milioni di euro, troppi per i piani estivi di Marotta che dalla Premier, invece, potrebbe comunque pescare nuovamente dopo i vari Moses, Eriksen e Young. L’interesse per Giroud, infatti, è sempre vivo: sarà lui il tanto sospirato vice-Lukaku per la prossima stagione?