E’ un Giuseppe Conte soddisfatto e che rilancia le sfide che il governo intende portare avanti, quello che chiude gli Stati Generali Villa Pamphili, a Roma, dove rivolge anche un pensiero da Alex Zanardi, vittima di un terribile incidente.
Economia
Il premier ha toccato diversi argomenti di stampo economico intervenendo sul cuneo fiscale (“dobbiamo dare impulso alla riduzione del cuneo fiscale con beneficio per i lavoratori: già a luglio avevamo predisposto una misura, è quella la direzione giusta che dobbiamo perseguire, dove abbiamo intenzione di intervenire in maniera concreta”) e anche sull’ipotesi di ridurre l’IVA Conte si dimostra disponibile, ma non si è sbilanciato, visto che si tratta di una misura molto costosa. Un’altra idea è quella di fornire un voucher alle donne manager dal valore di 500 euro per tre anni.
Sociale
Conte ha dichiarato che si è confrontato coi singoli cittadini e di “aver parlato di progetti concreti, ci siamo anche detti cose che non vanno“, e dove ha messo l’accento sulla questione cultura dialogando sia in videoconferenza che dal vivo con diversi esponenti come Alessandro Baricco, Stefano Boeri, Massimiliano Fuksas, Stefano Massini, Franco Maria Ricci, Elisa, Giuseppe Tornatore, Monica Guerritore: il settore culturale è stato definito “fondamentale” dal premier per il rilancio del paese.
Politica
Ascoltato lungamente Carlo Bonomi di Confindustria che di recente si era scagliato proprio contro il governo, reo di non aver tutelato gli imprenditori: Conte ha confermato di aver ascoltato le varie proposte ma di avere come priorità “siamo per un’Italia tecnologica, digitale e più verde. E’ normale che si punti su alcune misure su cui Confindustria possa non convergere o essere meno interessata ma abbiamo una responsabilità ad ampio raggio”.
Il Premier ha inoltre aperto ad un confronto con l’opposizione, ma solo con i singoli partiti, mentre la coalizione di centrodestra ha chiesto di tutta risposta un confronto con tutto l’insieme.