Il Torino non confermerà Longo alla guida della squadra per il prossimo anno. Al tecnico non è bastata la vittoria in rimonta di ieri contro il Brescia per convincere Cairo, troppe le sconfitte subite dai granata da quando l’ex tecnico del Frosinone ha preso la guida dei granata.
Il sogno Juric
I tifosi granata hanno un sogno e si tratta di Ivan Juric, tecnico che fa del gioco la sua arma migliore e che sta ottenendo ottimi risultati con il Verona. Purtroppo anche se Juric piace anche a Cairo sembra quasi impossibile strapparlo ai veneti, che hanno proposto al proprio tecnico un rinnovo di contratto con aumento sostanzioso dell’ingaggio e con poteri decisionali sul prossimo calciomercato. Quindi al momento l’ipotesi Juric è da scartare per il futuro del Torino.
I nomi sul taccuino di Cairo
Se Juric sembra irraggiungibile non è lo stesso per due allenatori che sono sulla piazza, uno è Marco Giampaolo, tecnico esonerato dal Milan e l’altro è proprio l’attuale tecnico dei rossoneri Stefano Pioli, che a fine stagione dovrà lasciare la sua panchina al tedesco Rangnick.
I due sono profili che piacciono molto al presidente del Torino, il primo perchè se messo in condizioni di lavorare sa tirare il meglio dai propri calciatori mettendo in mostra anche un calcio propositivo, mentre Pioli piace per il suo pragmatismo e il sapersi adattare alla rosa che gli viene messa a disposizione. Basta ricordare che sta ottenendo ottimi risultati con il Milan e che in passato ha fatto bene anche a Firenze e con la Lazio.
Giampaolo ha dimostrato tutto il suo valore nelle esperienze di Empoli e Sampdoria.
L’ostacolo può essere l’ingaggio ma liberando sia Mazzarri che Longo, Cairo può permettersi uno dei due citati. Bisognerà solo capire chi dei due vincerà nelle preferenze del presidente, anche se i loro nomi non infiammano al momento la tifoseria.