Il giovane Montalbano 2 ritorna con la terza puntata nella prima serata di Rai 1 del 20 luglio 2020. L’episodio si intitola Morte in mare aperto e vedrà Salvo sempre più vicino al giorno delle nozze con Livia.
Le anticipazioni de Il giovane Montalbano 2 ci parlano del nuovo caso: un pescatore viene ucciso in mare aperto e Salvo inizia ad indagare sulla comunità di Vigata. Livia intanto ha dei ripensamenti sul fidanzato.
Dove siamo rimasti
Nel secondo episodio de Il giovane Montalbano 2, Salvo (Michele Riondino) inizia a preparare le nozze con Livia (Sarah Felberbaum). Come al solito i suoi pensieri si dirigono però al lavoro, a causa dell’arrivo di un nuovo caso. Dopo aver tentato di salvare l’ospite di un albergo, il Commissario indaga sull’accaduto e scopre che l’assassino potrebbe essere uno degli altri residenti. Scopre tra l’altro che la struttura potrebbe essere collegata in qualche modo alle due famiglie mafiose della zona, i Cuffaro e i Sinagra.
Il giovane Montalbano 2, terza puntata – Anticipazioni
Salvo indaga sulla morte di un pescatore, ucciso in mare aperto. Le indagini diventano polverose a causa dell’omertà dei possibili testimoni e degli altri pescatori della cittadina. Seguendo diverse piste, il protagonista scopre però che il caso è legato a Matteo Cosentino, in affari con i Cuffaro. Intanto, Antonio Barreca, latitante della famiglia dei Sinagra, fa delle minacce alla famiglia dell’ex fidanzata perchè la ragazza lo raggiunga. Salvo si ritrova ancora una volta a fare i conti con una sparatoria senza esclusione di colpi. Nonostante il pericolo, il commissario uccide Barreca e l’evento ha delle forti ripercussioni sulla sua fidanzata.
Livia infatti non ha mai visto di buon occhio il lavoro di Salvo e soprattutto la possibilità che possa morire o uccidere durante una delle tante indagini. Nonostante i preparativi già avviati, la ragazza decide di fare marcia indietro sulle nozze e interrompe i preparativi. Le anticipazioni de Il giovane Montalbano 2 ci rivelano che Salvo riuscirà a chiudere il caso contro i Cosentino.