Anna Ammirati interpreta Agnese Borsellino nel film Adesso tocca a me. Si tratta della moglie del magistrato siciliano, ucciso nel ’92 assieme alla sua scorta. A causa del tragico evento e per via del suo forte legame con il consorte, la donna è diventata anche la principale erede della sua battaglia a favore della Giustizia.
Agnese Borsellino è scomparsa ormai diversi anni fa, ma prima è riuscita a condividere con gli italiani diversi dettagli sugli ultimi giorni di vita del marito. Anche se ha impiegato 17 anni prima di dire tutto ciò che sapeva, impaurita per ciò che sarebbe potuto accadere a figli e nipoti.
Anna Ammirati è Agnese Borsellino – La scheda
Agnese Borsellino ha sempre ricordato con chiarezza quanto avvenuto nei due giorni precedenti alla strage di via D’Amelio. Il magistrato aveva appena interrogato il boss Gaspare Mutolo a Roma, poi aveva fatto ritorno nella sua Palermo. “Mi chiese di stare soli, mi pregò di andare a fare una passeggiata sulla spiaggia di Villagrazia di Carini”, ha raccontato la vedova. Per la prima volta senza scorta, Borsellino decide di abbracciare la moglie per tutta la durata della passeggiata. E di parlare per la prima volta del suo lavoro. “Sai Agnese, ho appena visto la mafia in faccia”, le ha detto. Mutolo infatti gli aveva appena confessato tutto sulle spie presenti nella Polizia, sui magistrati collusi, su quanti fossero al servizio del corleonesi.
“Paolo aveva appreso qualche giorno prima che Cosa Nostra voleva ucciderlo”, ha aggiunto. Il magistrato infatti era stato informato dell’arrivo del tritolo per farlo saltare in aria, grazie ad alcune intercettazioni ambientali nei carceri in cui erano detenuti i mafiosi. “Così un giorno Paolo chiamò i suoi due colleghi [Francesco Lo Voi e Gioacchino Natoli, ndr] e disse loro di andare via da Palermo, di concedersi una vacanza”, ha detto ancora Agnese Borsellino. Le minacce infatti erano state fatte a tutti e tre i magistrati. Lui però ha deciso di rimanerea Palermo.