In continua crescita anche nel mercato nostrano, la Xiaomi negli ultimi anni ha imparato a farsi apprezzare da una sempre più nutrita schiera di utenti, attratti da buoni devices a prezzi molto attraenti, senza rinunciare ad una affidabilità più che buona.
Rivoluzione anche nei top di gamma
Il brand cinese ha ovviamente iniziato a farsi conoscere ed apprezzare sopratutto nella fascia entry level e sui medi di gamma, trovando la propria dimensione in questi settori e approfittando del ban relativo a Huawei per “rubare” una grande fetta di mercato, vista l’assenza dei servizi Google, ma negli ultimi anni con il progressivo cambio di trend, che ha visto i medi di gamma diventare quasi dei top, anche Xiaomi ha deciso di adeguarsi da diversi mesi, con il Mi 10 e i modelli derivati, il Mi 10 Lite ed il Mi note 10 lite, più economici. Già con l’arrivo del Poco F2 aveva fatto capire, assieme alla concorrente Realme (di proprietà di Oppo), di essere seriamente intenzionata a “prendersi” una fascia di mercato sempre più contesa dai rivali, ossia gli smartphone di fascia medio-alta (ossia quelli intorno ai 500 euro).
Caratteristiche Mi 11
Sebbene non ancora annunciato, il Mi 11 intende rivoluzionare il mercato dei top di gamma con delle caratteristiche decisamente peculiari, che se confermate dai rumors, influenzeranno l’intero mercato nel prossimo futuro, forzando anche i brand concorrenti ad adeguarsi: su tutti Xiaomi intende focalizzarsi in particolare sul display e sulla telecamera che non sarà più in evidenza con notch e simili ma sarà “nascosta” dal display stesso, sviluppato da Samsung con diagonale di 6,67 pollici, con risoluzione di 3120×1440 pixel e un refresh fino a 120 Hz. Le fotocamere dovrebbero essere 3, la principale da 64 Mp.
Non è ancora chiaro se a bordo monterà il processore Qualcomm Snapdragon 875 oppure la versione Snapdragon 975. In ogni caso è assicurata la presenza del modem 5G.