Sarà indubbiamente una settimana molto importante quella che si appresta ad iniziare per il Napoli, strettamente legata alla faccenda Milik.
Braccio di ferro
La decisione improvvisa da parte di Arek Milik ha momentaneamente bloccato il mercato degli azzurri sia in entrata che in uscita: l’esclusione dall’ultima amichevole disputata dalla lista dei convocati da parte di Gattuso non è andata giù al centravanti polacco che come riportato da Sky pochi giorni fa, avrebbe deciso di prolungare la permanenza in azzurro nonostante sia stato messo sul mercato dopo aver rifiutato la proposta di rinnovo offerta dalla dirigenza partenopea. De Laurentiis non avrebbe intenzione di perderlo a 0 il prossimo anno, ipotesi che si è palesata poco dopo l’ultima indiscrezione.
Pretese ridotte
Proprio per scongiurare quest’eventualità, la società ha deciso di ridurre le richieste economiche relative al calciatore nei confronti dell’unica squadra ancora interessata a lui, ovvero la Roma, dopo che la Juventus, un tempo molto interessata ha gradualmente virato su altri obiettivi, con il probabile disappunto dello stesso attaccante che ambiva a vestire la casacca bianconera. La trattativa-scambio con i giallorossi che avrebbe dovuto vedere il turco vestire la casacca azzurra e Milik quella dei capitolini è sfumata alcuni giorni fa ma il calciatore nelle ultime ore sembra di nuovo propenso ad accettare la proposta della Roma che di fronte alle richieste ridotte recentemente del Napoli (da 35 milioni a 25) intende comunque provare ad inserire un giovane nella trattativa. Non rappresentando più uno scambio, la cessione sarebbe teoricamente possibile nel giro di una settimana, ammesso che venga definita quella parallela che riguarda Edin Dzeko che resta in orbita della Juventus nonostante l’interesse verso Luis Suarez e Olivier Giroud.
E’ evidente che il futuro di Arek Milik rappresenta il nodo da sciogliere non solo per il Napoli ma anche per altre due società di Serie A.