La lavanda è un genere di pianta che fa parte della famiglia delle Lamiaceae, La lavanda ha un tipico aspetto a spiga.
É molto diffusa soprattutto nell’Italia meridionale, Si adatta facilmente sia al terreno che al clima. Cresce spontaneamente, infatti ha bisogno di pochissime cure. É una pianta erbacea di non grandi dimensioni. La sua altezza massima é di 50 cm e si sviluppa principalmente in larghezza. Le sue foglie rispetto allo stelo sono opposte le une alle altre e hanno una forma acuta. Le sue spighe hanno la caratteristica forma peduncolata e i frutti si trovano all’interno del calice.
Esistono circa quaranta varietà di questa pianta, ognuna diversa dall’altra, soprattutto per dimensione e colore.
La lavanda per crescere ha bisogno di zone ben esposte al sole e molto ventilate. Non ha bisogno invece di molta acqua ma va comunque innaffiata senza esagerare.
Non necessita che il terreno venga concimato ma se si sceglie di farlo, è opportuno concimare del mese di aprile, quando ha inizio la stagione vegetativa.
Differenze tra lavanda francese e lavanda inglese
Come abbiamo detto ci sono diversi tipi di lavanda che differiscono per colore, dimensioni e caratteristiche.
Ad esempio la lavanda inglese è molto diversa rispetto a quella francese.
La Lavendula dentata è la lavanda francese mentre la Lavendula angustifolia é quella inglese. La prima varietà è meno conosciuta e coltivata rispetto alla seconda, che troviamo di più nei giardini e nei vasi.
Le differenze più importanti sono sulla resistenza, infatti la lavanda francese é meno resistente rispetto all’altra. Inoltre, quella francese non tollera inverni freddi.
Un’altra differenza sta nella dimensione, quella francese è 60-90cm, alta e larga, mentre quella inglese non va oltre i 60 cm, è più piccola e compatta.
I fiori di queste piante sono molto simili, ma in quella francese durano di più. Anche il sapore è diverso, quello inglese, ha un aroma forte ed è quello più classico mentre il sapore francese é un leggero, un po’ come il rosmarino.