Le api, ormai a rischio di estinzione hanno bisogno di essere protette e aiutate.
Vivere senza insetti impollinatori, oltre a rinunciare al miele, significherebbe non mangiare più neanche la maggior parte della frutta e della verdura che ogni giorno troviamo in casa, infatti l’impollinazione è responsabile di circa il 75% della produzione agricola.
Negli ultimi anni però, gli impollinatori sono in diminuzione, il numero degli alveari di api si è ridotto in poco tempo del 40-50%.
Le cause di questa presunta estinzione sono varie, troviamo infatti fattori climatici, cambiamento del loro habitat naturale, malattie, malnutrizione, effetti tossici degli insetticidi o pesticidi, parassiti, patogeni e riscaldamento globale.
A causa dell’industrializzazione sono scomparse soprattutto in Cina, dove oltre il 95% delle api è scomparso. Infatti in Cina, esistono “uomini-ape”, che compensano questa diminuzione e svolgono il lavoro che dovrebbero compiere loro.
Anche se può sembrare banale, piantare determinate piante può aiutare le api a riprodursi.
Ovviamente queste piante devono essere prive di agenti chimici o pesticidi, per non rischiare di ucciderle.
Attenzione, ecco quali sono i fiori che attirano le api: lo sapevi?
Tra i fiori che le attirano ci sono:
L’origano, in estate produce fiori rosa e porpora. É una pianta adatta ad essere coltivata nel nostro giardino ed è utile per la riproduzione dell’ape.
Anche il timo e la maggiorana, attraggono le api con il loro nettare, che poi viene trasformato in miele.
La calendula è una pianta dai bellissimi fiori a margherita e insieme alla cosmea che va dal bianco al giallo, al rosa al rosso, aiutano le api nell’impollinamento.
La lavanda é una pianta rustica molto versatile, infatti si adatta a vari terreni e vari climi. Vengono infatti coltivate in giardini o balconi per ravvivarli con il classico colore blu-viola. Le api apprezzeranno molto questo tipo di pianta.
I fiori bianchi del basilico che sbocciano in estate, sono molto graditi dalle api o dagli insetti.