In cucina, quando prepariamo il nostro pranzo o la cena, molti scarti delle cose che cuciniamo vengono buttati. Non tutti sanno però che se si hanno delle piante in casa, questi scarti possono essere utilizzati per rendenderle più forti e resistenti.
“Non buttare questi due scarti!”: ecco come usarli nelle tue piante
Le bucce di frutta e verdura possono essere usate come concime per rendere le tue piante più vigorose e resistenti.
Si possono usare bucce di mele e zucchine, insieme o separati, per ottenere una miscela nutriente per i fiori in balcone o in giardino.
In un litro d’acqua bollente vanno messe le bucce di zucchine e mele. Dopo aver fatto riposare il composto per almeno un giorno si può filtrare e innaffiare le piante.
Si può usare anche l’acqua della cottura delle verdure, broccoli, spinaci o zucchine per fertilizzare il terreno. L’acqua bollente contiene tutte le sostanze rilasciate dalle verdure. L’acqua però non deve essere salata, perché risulterebbe nociva per le nostre piante.
Tra i concimi naturali, troviamo anche il guscio d’uovo. L’uovo è molto usato nella cucina italiana, per preparare primi o secondi piatti.
Dopo aver preparato il pranzo o la cena, bisogna eliminare il residuo di albume, sminuzzare i gusci fino a farli diventare polvere. Per preparare una giusta quantità di concime servono circa 6-7 gusci di uova.
I gusci poi devono essere messi in una ciotola con 500 ml di acqua per 5-6 giorni.
Le sostanze benefiche dei gusci come calcio, potassio, magnesio e azoto, verranno trasferite all’acqua. Quest’acqua poi dovrà essere filtrata e potrà essere usata come concime.
Riutilizzare gli scarti dei nostri cibi è economico ma soprattutto è un modo naturale per concimare le nostre piante, senza usare dei concimi chimici che potrebbero fare male alla pianta e avere controindicazioni per la nostra salute.