Lo stelo apicale dell’orchidea porta con sé la leggenda che una volta presentatosi, la vita della pianta è praticamente terminata. In realtà, non è proprio così, anche se è vero che c’è in corso una sorta di declino. Ma fortunatamente la nostra amata orchidea può continuare a vivere anche per altri due anni.
L’importante è seguire i consigli che presto ti fornirò e continuare a trattare la pianta con la stessa dedizione che le hai riservato fino al momento della comparsa del stelo apicale. Molte persone, infatti, non appena vedono apparire lo stelo apicale smettono subito di prendersi cura della pianta, tanto da lasciarla lentamente perire.
Ed è per questo che è nata la leggenda dell’immediata morte dell’orchidea alla comparsa del fatidico stelo: non tanto per causa della nuova formazione ma più che altro per un disappunto e un abbandono da parte di chi possedeva la pianta. Vediamo come mantenere l’orchidea in salute per gli anni a venire.
Mamma, mi si è presentato lo stelo apicale!
Ci accorgiamo nell’immediato non appena compare lo stelo apicale perché è diverso dagli altri steli e, soprattutto, nasce al centro della corolla del nostro bellissimo fiore. La sua presenza, purtroppo, blocca la crescita della pianta di fogliame e di fioritura, impedendole così di svilupparsi come dovrebbe fare normalmente.
A questo punto, cosa succede? Abbiamo detto che la pianta smetterà di produrre fiori e foglie ma sopperirà all’ostacolo dando vita alle keiki. Le keiki sono le figlie dell’orchidea che crescono come germogli accanto alla radice madre. Si tratta di un passaggio del testimone per cui la pianta germina in altre vite per non perdere la propria identità.
Chi non conosce l’evoluzione della pianta pensa che la comparsa dello stelo apicale anticipi la morte della nostra orchidea. Quindi, attende che l’intera pianta muoia e poi butta via il vaso e i semi. Ma la pianta non è davvero morta, sta solo subendo una trasformazione dando forma a nuove piccole orchidee che cresceranno forti e germoglieranno esattamente come la madre.
Come comportarsi quando compare lo stelo apicale
Alla comparsa dello stelo dobbiamo continuare a comportarci come abbiamo sempre fatto. Innaffiamo e nutriamo la pianta facendo attenzione alle piccole difficoltà che la pianta vive nei nostri appartamenti. Quando lo stelo si sarà seccato dovremo tagliarlo esattamente come faremo con altri steli fioriferi così da rinnovare l’aspetto della pianta.
Con un po’ di pazienza vedrai comparire le keiki e dovrai lasciarle assieme alla radice madre per almeno 10 mesi. Le orchidee baby potrebbero nascere in due punti distinti: dallo stelo o dalla radice, alla base dell’orchidea madre. Quindi non travasare subito i germogli ma attendi questo periodo di tempo. Solo in questo modo le keiki potranno produrre le proprie radici ed essere indipendenti dalla radice madre.
Trascorso questo tempo le keiki possono essere trapiantate in un altro vaso e iniziare una nuova vita. Ricordati dell’orchidea madre: potrebbe non morire dopo aver tolto le baby orchidee ma protrarre il suo ciclo vitale per un altro anno, continua a prendertene cura come fatto finora.