Avere un balcone colorato e fiorito è semplice purché si scelgano le piante giuste corrispondenti al clima del nostro ambiente. E, per fortuna, esistono diverse varietà di piante e arbusti rampicanti piuttosto resistenti che non soffrono una posizione troppo ombrosa o soleggiata. Una giusta dose di terriccio, cura e innaffiatura faranno il resto per enfatizzare l’atmosfera.
Così tutti potranno godere di un angolo verde, anche chi non possiede un giardino, e dedicarsi con passione alla coltivazione dei vari fiori. Basterà selezionare i fiori in base alla stagionalità e alla loro capacità di adattamento per vederli splendere di bellezza e percepire il loro dolce aroma penetrare all’interno della nostra casa.
Quindi, andiamo a conoscere le varietà specifiche per un balcone colorato e quali sono le loro necessità peculiari. Pur non avendo il pollice verde potremo impreziosire l’aspetto generale della nostra abitazione grazie al loro silenzioso e docile contributo.
Come avere un balcone colorato e fresco
Dare al balcone un’alternanza di colori è sempre soluzione ottimale. Potremo intervallare piante di genere sempreverde a fiori colorati così da avere una perenne vegetazione. Dovremo valutare, poi, in modo attento, il grado di esposizione al sole a cui è soggetto il nostro balcone così da poterlo dotare di piante adatte.
E un altro aspetto da non tralasciare è la stagionalità: selezioniamo piante che fioriscano in momenti diversi così da avere sempre una complessa fioritura che vada ad alternarsi nel lungo periodo. Se forniamo il nostro spazio verde solo di una pianta specifica, per esempio il geranio, avremo un balcone fiorito solo per un breve periodo di tempo. Ma se scegliamo piante differenti al termine di una fioritura ne seguirà subito un’altra.
Le varietà da balcone più richieste
Quali sono le piante più comuni da balcone? Molte le conoscerai per il nome ma forse non sai ancora riconoscerle. Come già accennato, primeggiano i gerani. Sono piante molto amate soprattutto nelle località montane del nord Italia. Vengono esposte in diverse varietà sui balconi così da rendere il paesaggio urbano ancora più caratteristico.
Seguono, per ordine di preferenza, le ortensie. Con i loro petali piccoli ma dall’apertura ampia abbelliscono le balconate, richiamando l’attenzione per le loro diverse tonalità che variano in base all’acidità del terreno. Sono dei fiori piuttosto resistenti anche se non sopportano la luce diretta e costante del sole.
Le begonie sono un altro tipo di pianta dalla fioritura lunga e pertanto sono spesso posizionate sui balconi. Una varietà, in particolare, dal nome evocativo ‘non stop’ fiorisce da giugno a novembre. Non richiedono particolari attenzioni se non di essere potate quando i fiori si seccano così da lasciare spazio a nuove fioriture.
Per gli spazi piccoli sono indicate le violette o le primule. Le violette, quelle di tipo mammola, sono molto profumate ed erano per questo apprezzate da Napoleone Bonaparte. Mentre le primule si presentano in diverse nuances da accostare l’una all’altra per realizzare un piccolo balcone colorato e vivace. Alle primule e alle violette si possono avvicinare i nasturzi, dai festosi fiori variopinti, selezionati per chi ama i colori accesi.