Il fiore selvatico è anche comunemente conosciuto come fiore da campo. Questi fiori crescono spontaneamente in natura, senza essere seminati o piantati. Cambiano ovviamente da stagione a stagione e a secondo del clima i più diffusi sono sicuramente le margherite, i fiori di Veronica e le primule o le violette.
Ecco quante cose puoi fare utilizzando questo sorprendente fiore selvatico
Le violette sono piccole piante molto diffuse di colore viola. Possono essere coltivate in vaso o anche in giardino. Sono resistenti, facili da curare e fioriscono nei mesi invernali.
Le violette comprendono una grande varietà di piante annuali o perenni diffuse anche come fiore selvatico.
I fiori delle violette hanno due petali che puntano verso l’alto e tre petali verso il basso, sono peduncolati, solitari e di colore diverso in base alla varietà. Quelle selvatiche di solito sono viola ma possono essere trovate anche blu o con sfumature giallo. Gli esperti raccomandano la raccolta delle viole di mattina, dopo che la rugiada si è asciugata.
Questo tipo di pianta va posizionato all’ombra, ad esempio ai piedi di alberi e arbusti a foglie caduche, così che durante i mesi freddi possano godere del sole mentre d’estate saranno protette dal fogliame e potranno rimanere all’ombra e al fresco.
È una pianta che si adatta a tutti i tipi di terreni ma preferisce un terreno neutro o calcareo.
Non ha bisogno di particolari irrigazioni, basta l’acqua piovana in inverno, mentre in estate hanno bisogno di annaffiature frequenti e abbondanti.
Le violette sono principalmente usate in erboristeria. Infatti ha molte proprietà come quella emolliente, espettoranti, diuretiche, depurative e antinfiammatorie.
Possono essere utilizzati per calmare la tosse, per le dermatiti e per aiutare i reni. Le proprietà depurative vengono sfruttate soprattutto per la cura della pelle, per acne, psoriasi, dermatiti o rossori cutanei.
Le violette so possono anche mangiare hanno un sapore dolce e particolare. Si possono aggiungere alle insalate, alle macedonie o si possono condire anche torte e dolci.
Si può fare anche della marmellata di violette, da spalmare sul pane o con lo yogurt. Si può accompagnare anche ai secondi di carne.
Si possono fare anche delle tisane o degli infusi.