In quanti giorni dobbiamo consumare la zucca? Di certo è difficile finirla in una sola volta ma possiamo usare degli utili trucchetti. Per esempio, quello di conservarla in freezer per poi riutilizzarla nelle zuppe oppure per creare altre godibili ricette. Oppure c’è la possibilità di acquistare solo un piccolo pezzo al negozio così da consumare la zucca in una singola volta.
Ma se acquistiamo una zucca intera o se la cogliamo dall’orto, quanto tempo abbiamo a disposizione per consumarla? Non è semplice dare una risposta perché secondo le indicazioni dell’Autorità Sanitaria e Alimentare, la zucca non ha una data di scadenza. Per comodità si fa partire la data di vendita nel momento esatto in cui la si acquista dal fruttivendolo.
Quindi, se il negoziante ha la zucca da qualche giorno a disposizione, quei giorni non vengono conteggiati. Sulla zucca non è indicata neanche la data di scadenza per cui non si conoscono bene i termini di consumo. In ogni caso basterà guardare l’aspetto della zucca: se comincia a risultare troppo morbida significa che è arrivata l’ora di consumare la zucca.
In compenso, però, possiamo darvi delle indicazioni così da tenere sempre sotto controllo. Tali indicazioni riguardano il prodotto fresco, cotto o tenuto in frigo. Inoltre, saranno valutati i prodotti in scatola sebbene non siano così facili da trovare sugli scaffali del supermercato. In questo caso, si potrà fare riferimento anche alla data di scadenza scritta sulla confezione.
Le proprietà della zucca
La zucca è un gustoso prodotto invernale che si può mangiare da sola o all’interno di minestre e zuppe. Dona un sapore gustoso e rotondo ai cibi e può essere consumata come primo piatto. Con la zucca si prepara il risotto, aggiungendo un po’ di formaggio gorgonzola che va a stemperare il suo gusto dolce, la pasta, la lasagna e i gnocchetti di zucca.
In alternativa, può essere cotta al forno, lessata o ridotta in crema e aggiunta ad altre prelibatezze. Il suo gusto dolce, inoltre, la indirizza anche verso le ricette dolci che prevedono come ingrediente la zucca capace di dare un tocco insolito al dessert. Non a tutti piace, però nei dolci, perché mantiene comunque un sentore difficile da integrare nei dolci.
Contiene una buona dose di vitamine del gruppo A e C, riboflavina e anche ferro. È consigliata dunque anche a chi soffre di anemia mentre è da valutare il consumo di zucca nei pazienti soggetti a diabete. Dona un senso di sazietà e può essere consumata come proteina al posto della carne o del pesce.
Quando consumare la zucca
Le zucche fresche non aperte si mantengono per 3 mesi oppure per 5 mesi se la conserviamo in frigorifero. Le zucche in scatola durano fino a due anni se tenute chiuse. Le zucche aperte durano massimo3 giorni in frigorifero e fino a 6 mesi in congelatore. Le zucche in scatola o quelle cotte durano un massimo di 5 giorni. La torta di zucca va consumata nel giro di 5 giorni ma per ogni caso indicato meglio controllare la consistenza che determinerà la vera data di scadenza.