Prendersi cura del proprio balcone, non è sempre sempre, soprattutto se non si ha molto tempo. Anche se si ha un balcone piccolo, si può cercare di valorizzarlo nel modo giusto, magari per farlo sembrare anche più grande. Ovviamente la prima cosa da fare è puntare sull’effetto ottico e ottimizzare gli spazi.
La prima cosa per fare ciò è utilizzare gli stessi materiali e colori della stanza interna da cui vi si accedeva così da avere una continuità e far sembrare il balcone più grande.
È meglio optare per una porta finestra, con i colori chiari, magari simili all’interno.
Hai un balcone e non sai come valorizzarlo? ecco alcuni consigni pratici
Anche i colori degli arredi sono importanti per mantenere la continuità tra interno ed esterno.
La scelta dei mobili dell’esterno deve essere fatta in base allo spazio, quindi la prima cosa da fare è misurare. Ovviamente in uno spazio di piccole dimensioni non si possono mettere mobili troppi grandi, quindi è meglio puntare su accessori espandibili e sedie pieghevoli, da riporre in un angolo quando non si utilizzano.
Sedie pieghevoli, tavoli leggeri, sono sicuramente dei salvaspazio.
Per decorare e rendere più bello e colorato l’ambiente, si possono piantare anche dei fiori o delle piante, soprattutto in primavera.
Tra le piante più popolari da piantare un balcone ci sono sicuramente le azalee. Le azalee sono dei fiori bellissimi e colorati, che rendono luminoso è molto colorato il luogo dove vengono messe. Sono facili da coltivare, molto resistenti e quindi non hanno bisogno di molte cure. L’unica cosa a cui si deve fare attenzione è il troppo sole, infatti questa pianta deve essere messa all’ombra, soprattutto nei periodi troppo caldi.
Dai colori intensi, anche se non sono molto famosi, troviamo i crochi. Questo tipo di fiore si adatta a tutte le temperature, l’importante è annaffiarlo regolarmente, sempre facendo attenzione ai ristagni idrici che potrebbero portare a far ammuffire la pianta.
Ci sono migliaia di piante e fiori da poter coltivare, basta andare in un vivaio e scegliere quello che più ci piace. Ovviamente prima è comunque importante informarsi sulle caratteristiche della pianta, così da non avere problemi a coltivarla senza farla soffrire.