Andare a letto senza cena ogni tanto non è assolutamente un problema. Ma come reagisce il nostro organismo se lo facciamo spesso? Secondo uno studio ufficiale chi mangia abbondante la mattina, fa un pranzo abbastanza sostanzioso ma salta la cena tende a dimagrire. Gli esperti sostengono che i grassi sono più difficili da assimilare la notte rispetto al giorno.
Pertanto, seguendo questo ragionamento, i grassi che assumiamo durante la cena si fermano nel nostro corpo creando quei depositi adiposi che tanto odiamo. Durante il giorno, quando ingeriamo grassi si attiva il sistema digestivo che scompatta il cibo e lo sintetizza trasformandoli in energia. Energia che sfruttiamo per affrontare i vari impegni quotidiani.
Durante la notte, però, non abbiamo necessità di utilizzare energia perché abbiamo bisogno di dormire. Quindi, i processi digestivi preposti a trasformare i cibi in energia rallentano e tengono in ‘magazzino’ quel potere energetico inespresso. Tale rallentamento si traduce in deposito adiposo che nelle donne si manifesta in cellulite.
A letto senza cena: lo studio
Lo studio sui benefici di andare a letto senza cena è stato fatto dall’Istituto di Medicina Sperimentale di Praga. I risultati, invece, sono stati pubblicati durante lo svolgimento della conferenza annuale indetta dall’American Diabetes Associoation (ADA). Sono stati presi come esempio diverse persone con problemi di diabete di tipo 2 e soggetti in sovrappeso.
I pasti sono stati suddivisi in maniera diversa, pensata non in base alla tipologia del problema ma al tipo di regime alimentare. Sono state dunque prese persone a campione tra chi soffriva di problemi di diabete e chi era in sovrappeso, suddividendole in due gruppi. A un gruppo sono stati destinati 6 piccoli pasti distribuiti nel corso della giornata, al secondo gruppo sono stati distribuiti solo due pasti: colazione e pranzo.
I risultati del test
Il test ha avuto una durata complessiva di 12 settimane durante le quali è stato evidenziato un risultato in termini di perdita di IMC. L’IMC è l’indice di massa corporea, l’unità di misura con il quale si calcola come dato biometrico il rapporto fra peso e altezza al quadrato di un individuo. Il risultato determina il peso forma del soggetto.
Il campione di soggetti a cui erano stati somministrati i due pasti avevano perso in media 1,23 punti di massa corporea mentre l’altro gruppo solo lo 0,82 punti. Pertanto, si è giunti alla conclusione che fare due pasti importanti durante la colazione e il pranzo favorisce il dimagrimento e diminuisce l’apporto di grassi nel sangue.
La ricercatrice che ha condotto l’indagine ha quindi sottolineato l’importanza nel distribuire il cibo nel corso della giornata a discapito della sera. Solo in questo modo possiamo perdere peso in modo efficace, continuativo e sistematico. Giunti a questo punto, possiamo affermare con sicurezza che andare a letto senza cena è un’ottima soluzione per perdere peso.
In alternativa, possiamo decidere di posticipare il pranzo o di fare una piccola cena entro le ore 17 così da lasciare il tempo al nostro sistema digestivo di sintetizzare i cibi. Questa è un’ottima soluzione per chi proprio non riesce ad abituarsi ad andare a letto senza cena.