A volte possiamo ritrovarci con il prato ingiallito e bisogna subito curarlo. Questi problemi di ingiallimento possono colpire il prato in tutte le stagioni ma soprattutto in estate. Ma quali sono le cause e cosa fare in questi casi per risolvere il problema? Vediamolo insieme.
Se il tuo prato è ingiallito, devi curarlo con questi trattamenti: la guida
Tra le cause troviamo la mancanza di acqua, ad esempio se il prato non viene irrigato sufficientemente, questo potrà appassire e cambiare colore. Per capire se è questo il problema serve un pluviometro, che sarà capace di dirci se effettivamente manca l’acqua o meno. Bisogna irrigarle con circa 35 litri al mq a settimana.
Un’altra causa potrebbero essere le malattie fungine, che invece sono favorite da un eccessiva irrigazione.
Anche la concimazione, potrebbe essere una possibile causa, infatti bisogna fare molta attenzione a come si fertilizza il composto. L’ingiallimento può essere causato sia dalla troppa concimazione, sia dal contrario. Anche se sono fondamentali per dare il giusto nutrimento al prato, un uso eccessivo o un dosaggio errato può causare bruciature ed ingiallimenti. Qualora fosse questa la causa bisogna togliere manualmente il concime in più e irrigare molto di più e fare una biostimolazione fogliare usando in questo caso acidi umici. Per evitare questi problemi si può usare concimi a lenta cessione e di buoni carrelli spargiconcime.
Possibili cause, potrebbero essere anche le larve di alcuni tipi coleotteri che si nutrono delle radici dell’erba e si infilano nel sottosuolo distruggendo l’apparato radicale del prato. Se si strappa l’erba infilando le dita nel cotico e tirando verso l’alto, se la zolla si solleva facilmente significa che è senza radici e se si alza ancora di più si vedono anche le larve. Questo problema si può contrastare solo in maniera preventiva usando prodotti specifici completamente naturali.
Se l’ingiallimento è dovuto a una di queste cause si può risolvere in poco tempo e riavere il giardino di un verde intenso. Quando non sono queste le cause però il problema è più grave e bisogna attendere la stagione successiva e riseminare le zone rovinate.
Se proprio non si vuole aspettare, si possono comprare degli appositi coloranti 100% naturali che si possono usare per dare colore al nostro prato.