Le occhiaie scure, quei fastidiosi inestetismi che si manifestano sotto gli occhi, possono essere un segnale di mancanza di vitamine. Non solo solo un difetto estetico, come molti pensano, ma anche un indicatore di salute. Con le occhiaie nere il viso appare stanco, emaciato e triste. Sembra quasi che la persona stia attraversando un momento di difficoltà personale.
Oltre alla mancanza di vitamine possono essere altri i motivi per cui compaiono le occhiaie come lo stress, il mancato riposo, una cattiva alimentazione, la disidratazione, un problema di tiroide o di anemia. Ma le occhiaie potrebbero comparire anche a seguito di un difetto di pigmentazione per il quale non c’è soluzione.
Per tutti gli altri problemi, invece, si può rimediare andando a cercare la causa scatenante così da risolverla. Ed è possibile ricorrere a trattamenti di bellezza estetici che camuffino la linea bluastra tramite l’uso di maschere, impacchi e il trucco. In questo modo potremo in parte arginare il problema fintantoché non troveremo il responsabile.
Quando compaiono le occhiaie scure per mancanza di vitamine
Quando compaiono le occhiaie scure per mancanza di vitamine significa che abbiamo bisogno di sostanze antiossidanti. Questi elementi si trovano racchiusi nelle vitamine del gruppo C e K e se sono presenti nel nostro organismo in piccola parte presentano una fragilità capillare. Alcuni cibi possono concorrere a fornire le vitamine di questi gruppi, come:
- kiwi;
- agrumi;
- fragole;
- uva;
- mirtilli;
- lattuga;
- cavolfiore;
- pomodori.
Basterà inserire la frutta e la verdura elencata nel nostro regime alimentare quotidiano per vedere un sostanziale miglioramento. Possiamo consumare i cibi sia in forma compatta che in forma liquida, realizzando degli invitanti succhi o degli estratti freschi. Le vitamine contenute nella frutta vengono assorbite meglio dall’organismo e sono più efficaci se consumate la mattina durante la colazione.
Come scoprire se abbiamo una mancanza di vitamine del gruppo C o K
Per capire se abbiamo una mancanza di vitamine del gruppo C o K dobbiamo prima riconoscere i sintomi. Per quanto riguarda la vitamina C ci sono diverse avvisaglie che si manifestano per protestare della carenza. La maggior parte di queste si presentano a livello cutaneo come per esempio una pelle ruvida al tatto e con chiazze.
A volte i follicoli appaiono arrossati e i peli crescono assumendo una linea particolare così come i capelli possono risultare fragili e secchi. La pelle è uno dei segnali più evidenti da un punto di vista estetico mentre ciò che capita alle varie parti del corpo può preoccupare. Le gengive si arrossano e perdono sangue, le ferite faticano a guarire, le articolazione sono doloranti e le ossa fragili.
Quando a mancare è la vitamina K la questione si fa più insidiosa perché può provocare delle vere e proprie emorragie. Può coinvolgere anche i tratti gastrici e intestinali e manifestarsi con feci nere e catramose. In taluni casi, anche l’urina e le feci contengono delle tracce di sangue. La mancanza di questa vitamina è particolarmente pericolosa per i neonati che possono essere soggetti a emorragie cerebrali che diventano fatali.