In Europa, circa il 40%–48% degli uomini e il 40%–54% delle donne di età compresa tra 40 e 59 anni soffre di colesterolo alto.
Il colesterolo è un grasso presente nel nostro corpo. Può essere sintetizzato sia dallo stesso corpo, sia grazie al cibo che ingeriamo. Questo grasso è trasportato da due tipi di particelle, le lipoproteine ad alta densità (HDL) e le lipoproteine a bassa densità (LDL). Il colesterolo che si lega alle HDL è chiamato colesterolo buono, mentre quello che si lega alle LDL viene definito colesterolo cattivo.
Il colesterolo alto nasconde alcune gravi malattie: ecco quali e come evitarle
Come abbiamo già detto questo grasso proviene dall’alimentazione o dall’organismo stesso.
Ma la maggior parte di questo grasso è prodotta dall’organismo. I livelli sono influenzati maggiormente dall’alimentazione ma esistono anche altri fattori che contribuiscono all’aumento di questi livelli.
Tra le cause possibili, possiamo trovare delle condizioni genetiche, infatti per alcuni i livelli sono alti per cause genetiche. I difetti genetici che aiutano l’assorbimento delle LDL da parte delle cellule del fegato portano ad un aumento del livello del colesterolo cattivo nel sangue. Anche patologie ereditarie possono alzare il livello totale del colesterolo.
Un altra causa potrebbero essere il diabete. Cause dietetiche. Livelli elevati di LDL sono legati a un aumento nel consumo di acidi grassi saturi, che possono influire sul benessere dei vasi sanguigni e del cuore.
Tra gli elementi che contengono grassi saturi troviamo il burro, il lardo, i formaggi a pasta dura, la panna, la carne grassa, gli insaccati, i salumi, le salsicce. È meglio seguire una dieta equilibrata, cercando sempre di evitare il più possibile questi alimenti.
Tra gli alimenti invece, ricchi di grassi insaturi ci sono le margarine spalmabili, gli oli di semi, le noci, l’avocado, il salmone, lo sgombro, il tonno e le aringhe. Le uova non sono solo povere di acidi grassi saturi, ma anche ricche di sostanze nutritive e sono un alimento conveniente. I grassi insaturi riducono i livelli del colesterolo LDL, quindi fa bene mangiarli, soprattutto sostituendoli ai grassi saturi.
Anche alcuni tipi di dolci e biscotti fanno male, perché contengono grassi trans che contribuiscono ad aumentare i livelli del colesterolo.