Il colesterolo è una molecola istintivamente e fisiologicamente presente all’interno del nostro organismo, che ha perfino la possibilità di fabbricarlo in quanto rappresenta, per esempio, un costituente sostanziale delle membrane cellulari ed è anchedefinito come precursore per la sintesi di tutti gli ormoni steroidei.
Un modo efficace per combattere picchi del colesterolo è mangiare cibi giusto. Ecco a voi una lista.
Se hai il colesterolo alto, questi cibi ti aiutano ad abbassarlo: la lista
Partiamo con i legumi. Sono pieni di fibra e, in numerosi casi, anche di fitosteroli, tutti i legumi raffigurano una scelta particolarmente felice per gli ipercolesterolemici, soprattutto quando prendono il posto della carne (alimento conosciuto invece per l’elevato contenuto di grassi saturi, che come sappiamo sono i principali responsabili di un aumento dei valori).
I legumi con migliori proprietà benefiche sono: ceci, lenticchie, soia, piselli, fagioli borlotti e fagioli cannellini.
Passiamo ora del pesce. Ricca fonte di omega-3, l’effetto è doppio per questo elemento: come per i legumi andiamo a diminuire la quantità di carne consumata, sostituendola con grassi di maggiore qualità, ma in secondo luogo, come abbiamo detto prima, godiamo di un elevato apporto di omega-3.
Per soggetti vegetariani/vegani è possibile sostituirlo senza alcun rammarico con un cucchiaio al giorno di olio di lino. Quest’olio deve essere conservato rigorosamente in frigorifero, alternato casomai a semi lino macinati o semi di canapa.
Passiamo alla verdura. Tutta la verdura è in grado di operare in maniera positiva nei confronti dell’assorbimento dei grassi intestinali, ad esempio riducendo l’impatto dell’eventuale consumo di carne.
Menzione d’onore va fatta per il carciofo che, grazie al suo effetto colagogo, determina una più grande espulsione di bile nell’intestino. La bile che è ricca di colesterolo. Se mangiamo un’adeguata quantità di altra fibra nel pasto, magari in forma di cereali integrali e legumi, parte di questo colesterolo é sequestrato ed eliminato con le feci.
Terminiamo con il sesamo, come la soia pieno di lecitina e steroli vegetali. É consumabile ad esempio come gustosa aggiunta alle insalate o in forma di hummus di ceci. Il secondo caso si ha quando per la sua preparazione é usata anche la tahina, una preparazione proprio a base di sesamo.