Se il tuo balcone è ventoso dovrai scegliere attentamente le piante da posizionare perché non tutte sopportano le correnti di aria. Ogni pianta ha la sua esigenze e gli appassionati di botanico conoscono bene questa regola. Non basta infatti, andare dal fioraio e acquistare una pianta bisogna anche sapere che esigenze ha in termini di annaffiatura, messa a dimora, esposizione solare e concimazione.
Solo in questo modo potremo garantire alla pianta un benessere che la porterà a fiorire ogni anno in maniera diffusa e scenografica. Pertanto, se hai un balcone particolarmente esposto ai venti non avrai la possibilità di adornarlo con una grande varietà di piante ma solo con quelle suggerite nell’articolo (e molte altre ovviamente). Quindi controlla le condizioni del tuo balcone e adatta la fioritura in base alle possibilità.
Se il tuo balcone è ventoso, scegli queste piante
Cominciamo la carrellata di piante che si possono mettere su un balcone ventoso introducendo un sempreverde: l’agrifoglio. La pianta resiste al freddo e al vento e può tranquillamente vivere in vaso. Può essere un’ottima idea quella di mantenere la pianta in basse dimensioni. Senza farla crescere troppo in altezza, così da realizzare una sorta di siepe frangivento.
Esistono diversi tipi di agrifoglio e se si ha paura di essere punti, potrebbe essere pericolosa per i bambini o per i nostri animali domestici, possiamo scegliere una varietà senza spine e con delle venature particolari sulle foglie. La specie Ilex crenata presenta delle foglie rotonde ed è completamente assente di spine.
Nonostante le rose siano collocate fra le specie di piante delicate, la variante rugosa e alba sono piuttosto resistenti sia al vento che agli sbalzi di temperatura. L’unico problema potrebbe presentarsi durante la fioritura, ovvero quando il vento se soffia forte potrebbe portare via tutti i fiori perché si staccano con facilità.
La lavanda e il rosmarino sono due piante che possono tranquillamente adattarsi a siepi frangivento se le posizioniamo ai lati in cui le correnti d’aria sono più vigorose. Entrambe amano le posizioni soleggiate e un terreno non troppo drenato. Hanno un’anima selvatica e quindi sono piuttosto resistenti anche nelle situazioni più avverse. Fra queste due varietà selvatiche possiamo inserire anche l’elicriso che è capace di resistere senza nessun problema a una zona tormentata dai venti.
Ci sono poi le varietà piccole di fiori come il crocus, la primula e la viola che sono talmente piccole da non essere quasi investite dai venti. Soprattutto se mettiamo un’ulteriore protezione che vada a riparare i lati più esposti. Anche l’anemone resiste alle correnti d’aria ma i fiori rischiano di essere spazzati via.
Le piante da evitare
Se il balcone è ventoso dobbiamo evitare le piante ad alto fusto ma stretto come la cosmea. Lo stelo è troppo delicato per resistere alle correnti d’aria e rischia di spezzarsi. Ci sono poi le piante con i fiori a campanula che sono piuttosto delicati e si staccano con troppa facilità. Per loro solo zone riparate e assenti di vento. Con la pratica riuscirai a trovare quello che fa per te.