Le rose sono dei bellissimi fiori che appartengono alla famiglia delle Rosacee. Vengono coltivate ma anche regalate per ogni occasione dato i suoi tanti significati, in base al colore. Questi fiori vengono divisi in antiche e moderne. Le foglie formano tanti lobi ovali dal bordo seghettato mentre i fiori sono di diverse per morfologia e profumo.
La coltivazione non è molto difficile e per avere delle rose sempre fiorite, bisogna fare dei semplici accorgimenti.
Se lo chiedono tutti: come avere sempre le rose fiorite? ecco la risposta
La prima cosa da fare per avere sempre rose fiorite è di utilizzare il terriccio adatto. Infatti, la rosa ha bisogno di un terreno ricco di sostanze nutritive come il ferro o potassio. Inoltre, deve essere ben drenato è in posizione soleggiata.
È meglio piantarle in un terreno nuovo e non dove ci sono già state altre piante perché potrebbe far ammalare la pianta, a causa della presenza di parassiti nel vecchio terreno. La terra ideale per la coltivazione delle rose è pesante e compatta, moderatamente acida, ben drenata e deve contenere anche torba e sabbia.
La pianta ha bisogno anche di essere concimata. Questo va fatto già dall’inizio della primavera, così da far crescere più forte la pianta. Le rose per crescere bene, soprattutto nella fase iniziale, ha bisogno di concime ma anche di tanta acqua. Quindi si possono alternare due annaffiature e una di concime.
Inoltre, per far drenare bene il terreno si può fare anche una pacciamatura. La pacciamatura si può fare con la corteccia di alberi che va messe attorno alla pianta. Si può usare anche il letame, in alternativa.
Come abbiamo già detto, le rose hanno bisogno di molta acqua. Le irrigazioni servono per mantenere l’umidità constante. L’acqua va messa intorno al rosaio, che ha più radici della chioma. Vanno annaffiate soprattutto la mattina presto, quando il sole non è ancora troppo caldo.
Per finire, la rosa deve essere pulita, infatti devono essere tolti tutti i fiori appassiti. Questi ultimi, vanno asportati fino alla presenza delle foglie con delle cesoie ben affilate e pulite e prive di ruggine.
Se sono presenti macchie, significa che la pianta è stata attaccata da parassiti o funghi. In questo caso, bisogna eliminare tutte le foglie e i gambi ammalati.