L’iperglicemia è un termine medico usato per segnalare la presenza di elevati livelli di zucchero (glucosio) nel sangue rispetto ai valori ordinari. Valori normali di glicemia sono compresi tra i 70 e i 100 milligrammi/decilitro dopo 8 ore di digiuno.
Il controllo della glicemia avviene ad opera di specifici ormoni: gli ipoglicemizzanti, che calano i livelli della glicemia, e gli iperglicemizzanti, che la alzano.
Non sai come riconoscere la glicemia alta? Ecco tutto quello da sapere
Il principale ormone ipoglicemizzante è l’insulina, prodotta dal pancreas e fondamentale per il metabolismo degli zuccheri. Se soffrite di diabete, uno degli obiettivi più importanti è tenere la glicemia il più possibile all’interno dell’intervallo di normalità durante la giornata intera.
Per far ciò però è necessario operare l’automonitoraggio quotidiano dei livelli di glucosio nel sangue, attraverso una serie di operazioni quotidiane che vanno sotto il nome di autocontrollo.
Se si verificasse uno stato di iperglicemia il nostro corpo potrebbe mandarci dei segnali, potrebbero non bastare per arrivare alla diagnosi di diabete. Infatti, è essenziale effettuare delle analisi del sangue specialistiche.
Però, un importante campanello d’allarme può essere attivato da quelli che vengono considerati i tipici sintomi del diabete cioè la sete. La glicemia alta potrebbe portare ad avere un senso continuo di sete e di bocca asciutta e nonostante l’assunzione di molti liquidi è una sete che sembra non calmarsi mai.
Può portare anche alle ferite che guariscono lentamente: le ferite che guariscono meno velocemente possono essere un sintomo dell’iperglicemia ma anche di altre patologie. Anche la necessità di urinare spesso, anche di notte, può essere uno dei sintomi del diabete. Come anche la sudorazione e il prurito. È molto importante fare attenzione anche alla sudorazione che in queste situazioni risulta più intensa.
La pelle, inoltre, potrebbe prudere più assiduamente.Un rimedio naturale per livelli alti di glicemia può essere sicuramente l’attività motoria. Difatti è il sistema migliore per diminuire la quantità di zucchero nel sangue e per perfezionare l’efficienza metabolica.
Infatti, l’allenamento fisico (soprattutto aerobico con picchi di alta intensità) interviene in maniera positiva anche sulla sensibilità ormonale, ottimizzando la glicemia anche a riposo.
Inoltre, promuove il dimagrimento (fattore direttamente implicato nella comparsa di glicemia alta). Infine consigliamo il mirto che è un inibitore dell’enzima digestivo intestinale alfa-glucosidasi.