Le ortensie sono dei fiori molto belli e diffusi. Le troviamo spesso, nei giardini o nei balconi di molte persone da tanti anni. Per propagare le ortensie ci sono vari modi, ma il più utilizzato è quello per talee.
Questa pianta appartiene al genere Hydrangea, proviene dalla Cina e dal Giappone ma è stata portata in Europa già nella seconda metà del 1800.
Propagare le ortensie non è mai stato più facile: ecco la guida
Le ortensie vengono moltiplicate per talea, la quale è ha la maggior probabilità di successo e che da la possibilità di mantenere le caratteristiche della pianta madre. Le talee di Ortensie devono essere fatte in estate nel periodo che va dalla metà di luglio alla metà o fine agosto. Fare le talee è abbastanza semplice, basterà seguire questi piccoli consigli. Per prima bisogna scegliere un ramo che non ha fiori e non danneggi la pianta. Tagliate poi l’apice del ramo, dai 10 ai 15 cm. Si devono togliere tutte le foglie più vicine al taglio, lasciandone solo una coppia.
Questo ramo poi deve essere messo in un vasetto, riempito di un terriccio idoneo alla moltiplicazione. Quindi possiamo usare ad esempio la torba.
Il terriccio deve essere ben bagnato, così da compattare bene il terreno.
Questo tipo di talea impiega poco tempo a radicare, ma comunque bisogna fare molta attenzione in queste prime fasi. Se la pianta appare sempre eretta con foglie non avvizzite nei giorni successivi, significa che tutto sta proseguendo nel giusto ordine. Può anche mostrarsi afflosciata, ma non deve essere buttata, può essere ancora utilizzata.
Bisognerà posizionare le talee appena eseguita in un posto ombreggiato e fresco, nello stesso tempo luminoso. Per velocizzare questo processo si può comprare la pianta con una busta trasparente su cui fare alcuni buchi per farla arieggiare.
Controllate le piantine se hanno bisogno di acqua e trascorso un mese, si può verificare lo stato della radicazione e se oppone resistenza, significa che la radicazione sta avvenendo.
Dopodiché si può passare a trapiantare la pianta, bisogna però aspettare la primavera o l’autunno. Quindi è meglio proteggerla dal freddo coprendo la pianta con telo.