Dieta e colesterolo alto, uno all’antipode dell’altro, ma insieme sono efficaci per risolvere i problemi di salute che ci affliggono. Il periodo migliore per iniziare una dieta, tra l’altro, è proprio questo: in primavera e in estate. Grazie al favore delle temperature siamo soggetti ad avere meno fame e a prediligere cibi più salutari e freschi.
Ciò favorisce enormemente l’apporto di nutrienti, come minerali e vitamine, e anche l’assunzione di fibre che donano un senso di sazietà. In estate, infatti, a causa dell’afa abbiamo bisogno di bere e quindi scegliamo più frutta e verdura che contengono acqua. In questo modo andiamo a diminuire il consumo di cibi grassi favorendo il recupero dei nutrienti.
Grazie alle giornate di sole più lunghe, inoltre, siamo propensi a muoverci di più. Passeggiate e giri in bici sono all’ordine del giorno e andiamo a consumare quelle risorse energetiche, sotto forma di depositi adiposi, che avevamo conservato e impacchettato durante l’inverno. Come dice un vecchio adagio: “Non è tanto ciò che mangiamo da Natale all’Epifania a farci ingrassare. Ma ciò che mangiamo dall’Epifania a Natale!”.
Dieta e colesterolo alto: il periodo migliore per iniziare è adesso
Se la primavera e l’estate sono i periodi migliori per iniziare la dieta è anche vero che se abbiamo problemi di colesterolo il momento migliore per iniziare la dieta e subito dopo la lettura della condanna. Il colesterolo alto è una patologia che va seguita e ridotta nel più breve tempo possibile. In caso contrario potrebbero sfociare delle patologie ben più gravi.
Dieta e colesterolo alto, dunque, sono l’uno il nemico dell’altro dove il cattivo è il colesterolo alto e il buono è la dieta. E noi vogliamo sempre che vincano i buoni, giusto? Quindi, ciò che dobbiamo fare è rivedere in fretta il nostro regime alimentare. Ma non dobbiamo neanche strafare, altrimenti le nostre buone intenzioni andranno a farsi friggere nel giro di pochi giorni. E poi siccome abbiamo il colesterolo alto e sentiamo parlare di fritti ci mangeremo le nostre buone intenzioni aggiungendoci una buona dose di salsa sopra.
L’ideale sarebbe seguire il metodo “Kaizen” ovvero una filosofia giapponese che prevede la realizzazione degli obiettivi secondo la teoria di “un passo alla volta”. Fare dei piccoli sforzi per cambiare la nostra dieta ma continui. In questo modo, seguendo un procedimento graduale, il cambiamento diventerà familiare e non peserà come un cambiamento repentino.
Dato che sta per arrivare l’estate e quindi possiamo usufruire di più frutta e verdura fresca approfittiamone. Potremo iniziare a variare la nostra colazione, togliendo biscotti, marmellata e cornetti per sostituirli con frutta fresca, secca o centrifugati. Avremo la stessa quantità di energia ma un apporto minore di zuccheri e carboidrati.
Dopo qualche tempo potremo proseguire a variare i pasti principali: pranzo e cena. Eliminiamo i cibi grassi e portiamo in tavola la verdura fresca. Aggiungiamo legumi, carne e pesce cucinati in modo più leggero. Diminuiamo la dose di pane bianco e scegliamo dei prodotti integrali. Insomma, volgiamo in meglio la nostra salute e attiviamo il nostro benessere.