La rosa canina si presenta con bacche rosse, i cinorrodi, che sono dotate di semi, che possono essere piantati a loro volta. Puoi quindi scegliere se seminarla o farla riprodurre per talea. Quest’ultima tecnica è forse la più usata e la più intuitiva per chi è ancora agli inizi.
La rosa canina richiede una cura diversa dalle altre: vediamo quale e perché
La rosa canina è una pianta rustica ed è semplice coltivarla. Bisogna posizionarla in un posto ben soleggiato e il terreno deve essere ben drenato e fertile. Va innaffiata solo quando il terreno è asciutto e le bacche devono essere raccolte tra settembre e ottobre, quando sono rosse e polpose.
Questa pianta cresce molto in fretta e può prendere il controllo di tutto il terreno. Quindi bisogna potare il cespuglio una volta all’anno in primavera.
Il problema principale di questa pianta sono i pidocchi, che infestano anche le altre piante dell’orto. È meglio posizionarla lontano da pomodori e vicino alla lavanda, così da ridurre
il rischio che gli afidi passino da una pianta all’altra. La Rosa canina, può essere coltivata anche in vaso, ma preferisce di più il giardino.
Si può riprodusse per talea. Basterà un ramo di 10-15 cm che deve essere tagliato sotto al nodo. Bisogna eliminare tutte le foglie ma non quelle in cima. Il ramo deve essere immerso in un ormone radicante. La talea va piantata per 8-10 cm in un vaso riempito con una miscela di torba, terra e sabbia. Il vaso va messo in penombra e annaffiato una volta a settimana, poi va trapiantato in giardino o in un vaso.
Si può riprodurre anche per semina, ma bisogna fare attenzione alla peluria che circonda i semi dentro la bacca che sono urticanti. Hanno bisogno diem periodo al freddo. Quindi devono essere seminati e poi vanno tenuti al freddo per almeno un mese e poi vanno messi al caldo. Si può piantare i semi in inverno e poi aspettare. Mentre se il freddo è già passato si possono usare i contenitori per le uova in cartone. Si devono riempire le vaschette e interrare i semi, poi si devono chiudere in un sacchetto e si devono mettere in frigo. Dopo un mese si devono trapiantare i semi nei vasi e metterli nei vasi al sole. Bisogna poi innaffiarli.