Per ottenere una meravigliosa e scenografica cascata di fiori sul tuo balcone dovrai acquistare le piante adatte a questo ruolo. Non tutte le piante, infatti, si prestano a giocare questa figura pendente ma alcune varietà ben specifiche. Fra queste possiamo annoverare: le petunie, le rose ornamentali rampicanti, il geranio, la clematide e la vite americana.
Ognuna di queste piante ha bisogno di cure specifiche affinché la fioritura sia assicurata. Inoltre richiedono una messa a dimora specifica così come l’esposizione solare. In ogni caso, non sarà difficile adattare tutte le varie richieste delle piante così da ottenere un balcone fiorito in base alla stagionalità.
La cascata di fiori di petunie
Le petunie sono delle piante dai fiori colorati e variopinti. Si presentano in diversi spettri di tonalità andando ad adattarsi alle sfumature più chiare e più scure. I fiori hanno una composizione cosiddetta a campanula con il fiore che guarda verso il basso. Tale forma è ideale per realizzare una cascata di fiori sui balconi ma anche sui terrazzi di casa.
Questo particolare tipo di piante non richiede un’attenzione specifica ma si adattano a terreni non troppo acidi. Comperare un terriccio universale o quello specifico per le piante fiorite che andrà sicuramente a incontrare i favori della pianta. L’annaffiatura deve essere regolare e il terriccio non va mai lasciato in siccità ma deve tenere una costante umida. L’esposizione deve essere metà ombra e metà sole così da favorire il corretto bisogno di luce.
Le rose ornamentali rampicanti
Le varietà di rose sono pressoché infinite. Nel corso degli anni l’uomo si è divertito a modificare le conformazioni naturali delle rose regalando profumi, colori e funzioni diverse. Tra tutte queste varianti spiccano le rose ornamentali rampicanti che sono adatte a creare dei pannelli frangivento, degli archi o delle decorazioni particolari a steccati e muri.
La cura delle rose varia in base alla specie ma di solito amano le zone non troppo esposte al sole, un terreno umido ma mai bagnato eccessivamente e un terriccio specifico per rose. Necessitano anche di concime più volte al mese così da mantenere il terreno un habitat nutriente e perfetto per evitare l’invasione di parassiti, funghi, batteri e insetti ai quali sono particolarmente soggette.
Geranio, clematide e vite americana
Queste tre varietà si offrono in periodi distinti dell’anno così possono garantire una fioritura 365 giorni all’anno. Fra queste varietà abbiamo inserito anche la vite americana per la sua resistenza nonostante sia assente di fiori. Le foglie hanno però quel particolare colore rossastro che può ben sostituire una fioritura.
Il geranio è una pianta tipica della stagione invernale nonostante sia alquanto sofferente alle gelate. La pianta dona quel punto luce proprio nelle giornate considerate più grigie e corte dell’anno. Sono di facile coltivazione e non necessitano particolari cure. La clematide, infine, è una pianta ornamentale molto amata perché presenta dei fiori viola piuttosto accesi. Ma è anche presente in altre sfumature più delicate. La fioritura è piuttosto abbondante e questo permette di coprire bene i balconi andando ad adornarli completamente.