L’energia che ogni giorno il sole sprigiona sul pianeta è una fonte essenziale di sopravvivenza per tutti gli esseri viventi.
Purtroppo nel corso degli anni però il sole ha subìto numerose alterazioni della sua regolare attività che associate alle mutazioni dell’atmosfera terrestre come l’assottigliamento dello strato di ozono lo hanno reso molto più aggressivo nei nostri confronti.
Oggi è possibile trovare sul mercato numerosi prodotti per proteggere la nostra pelle dai raggi solari, ma non tutti riescono efficacemente a garantirci un totale scudo di protezione.
Vediamo quali sono i valori da controllare prima di acquistare una crema solare.
Controllare l’indice SPF
Per prima cosa è necessario controllare l’SPF (Sun Protection Factor), ovvero il fattore di protezione solare. Questo parametro numerico esprime l’efficacia protettiva di un filtro solare dai raggi UVB in una scala da 1 a 50.
Ad esempio, un SPF di 30 permette di sopportare una quantità di energia solare 30 volte superiore a quella che causerebbe una scottatura se la pelle non fosse protetta. Si tratta quindi di un parametro da scegliere in base alle caratteristiche del singolo individuo.
Indice UV
Il secondo valore da controllare è l’indice UV. Questo valore indica il livello abbronzante del prodotto ed in genere nelle creme protettive si riduce con l’aumentare dell’indice SPF.
Il tuo fototipo
Le creme solari si acquistano anche in base al proprio fototipo; ogni individuo ha differenti necessità e questo dipende dalla tipologia di epidermide. Una buona conoscenza del proprio fototipo determina una scelta ottimale del prodotto da utilizzare. In genere per pelli normali è consigliato un prodotto con SPF 30, in modo da garantire una prolungata esposizione al sole senza particolari problemi. Gli SPF più elevati riguardano i soggetti con la pelle molto chiara o sensibile agli arrossamenti.
Quale composizione scegliere
Anche la composizione della crema è un aspetto molto importante da tenere in considerazione. Un prodotto a base naturale risulterà meno aggressivo alla nostra pelle e al nostro pianeta, rilasciando in acqua pochissimi residui. Questo ci garantirà meno problemi alla pelle e un mare più pulito in cui nuotare.
Se invece la scelta ricade su un prodotto molto oleoso e resistente a lungo, prima di fare il bagno è bene sciacquarsi per togliere i residui così da evitare di sprigionarli in mare.
Le tintarelle estive sono da sempre una delle attività più rilassanti e divertenti, è bene però prendere le giuste precauzioni. Negli anni il sole ha aumentato in modo esponenziale la capacità di sprigionare raggi ultravioletti pericolosi, a volte anche letali per la nostra salute.
Il sole, il mare, la spiaggia, l’estate è una stagione stupenda, basta solo proteggersi a dovere.