I 5 effetti del caldo delle tue piante da balcone: ecco cosa fare per non rovinarle

Un paese tendenzialmene che “vive” in una situazione dal clima temperato, costellato da temperature mediamente elevate durante la bella stagione, deve fare i conti anche con gli effetti negativi di questo periodo: a partire dai campi coltivati, fino agli effetti sulla popolazione, l’apprezzato clima mediterraneo sembra manifestare una tendenza costante verso le temperature alte.
Ne sono perfettamente consapevoli gli appassionati delle piante che inevitabilmente soffrono temperature troppo estreme, anche quelle che sono abituate a vivere nei climi caldi.  Cosa possiamo fare per contrastare gli effetti del caldo torrido?

I 5 effetti del caldo delle tue piante da balcone: ecco cosa fare per non rovinarle

  • Eccessiva traspirazione del terreno – Tra gli effetti del caldo vi è  l’eccessiva traspirazione del terreno, che comporta una perdita di nutrienti costante. E’ molto importante eseguire la pacciamatura a cadenze non così frequenti ma regolari. Questa si effettua ricoprendo il terreno con uno strato di materiale, per limitare la dispersione di umidità e la crescita delle erbacce.
  • Lavoro di “gruppo” – E’ meglio tenere le piante “in scala”, ossia far si che quelle più alte proteggano in maniera naturale con rami e foglie quelle più basse.
  • Innaffiare con costanza ma farlo “bene” – Le piante necessitano di un’innaffiatura diversa a seconda della tipologia ma quasi tutte prevedono un terreno mai completamente arido, meglio se tenuto umido in modo uniforme.
  • Troppo sole – Può far seccare anche le piante più resistenti, quindi se ci troviamo in una zona particolarmente “colpita” dai raggi solari può essere una buona idea, magari risolutiva, utilizzare strumenti come parasoli, tende e altre forme di coperture fisiche, magari di tipo mobile, da utilizzare quando il sole “picchia” forte.
  • Modificare leggermente la qualità del terreno – Questa procedura dipende dal tipo di pianta: consigliable utilizzare tipologie di terreno formati da qualità più varie possibile così da garantire l reintegro di nutrienti anche durante la bella stagione.

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