La lucertola è uno di quei rettili capaci di “perdere” la coda. E’ un fenomeno che ha sempre incuriosito un po’ tutti, dai più grandi ai più piccoli, che si sono cimentati nel provare questo esperimento. Ma il primo mito da smentire è quello che: è la lucertola che decide di perdere la coda e quasi mai il contrario! Perché?
Perché perde la coda?
C’è un motivo preciso per la quale la lucertola decide di staccarsi un arto importante, come la coda, e tutto questo riguarda un motivo preciso: la difesa personale. Appena avverte la presenza di una minaccia, o magari la vive come tale, il rettile in questione si stacca questa parte del corpo. Perché lo fa? Per ingannare l’avversario che, spinti dalla curiosità di quella coda che continua a muoversi autonomamente, si concentrano su di esso e non sulla lucertola che ha tutto il tempo per scappare. In effetti la coda continua a muoversi e sembra avere una vita a sé rispetto al resto del rettile.
Come si forma di nuovo la coda?
Una volta staccatasi la coda, questa ha la capacità di rigenerarsi nel giro di qualche tempo. Ma come avviene questo processo? Questo accade grazie ad una riserva di cellule staminali, che si rigenerano e formano nuovi tessuti, sostituendo quelli originari ormai mancanti. In questo modo il rettile ricostruisce autonomamente le parti staccate. Questo affascinante fenomeno ha dato vita ad alcuni studi sulla medicina rigenerativa. Infatti questa potrebbe rappresentare una svolta nel trattamento terapeutico di alcune patologie o difetti di nascita.
Secondo alcuni studi dell’università dell’Arizona, la lucertola riformerebbe la stessa coda che però presenterà notevoli differenze con quella originale. Come ad esempio nella seconda manca il manicotto cartilagineo, ciò vuol dire che non ci sarà più la fila vertebre che vi era in precedenza. Altra differenza riguarda le fibre muscolari: sono più lunghe di quelle originali, il che significa che la coda è meno flessibile perché la lucertola riesce a controllarne i movimenti con più difficoltà.
In quanto tempo ricresce la coda?
Secondo vari studi adoperati dal team di ricerca dell’Arizona State University, hanno raggiunto la teoria che: “le lucertole fondamentalmente condividono la stessa cassetta degli attrezzi dei geni degli esseri umani. Sono gli animali più strettamente correlati agli esseri umani che possono rigenerare intere appendici. Abbiamo scoperto che utilizzano almeno 326 geni in regioni specifiche della coda rigenerante, tra cui geni coinvolti nello sviluppo embrionale, nella risposta ai segnali ormonali e nella guarigione delle ferite”. La rigenerazione della coda non è un processo istantaneo, esso avverrà nell’arco di 60 giorni.