Con quattro trucchi potrai avere un basilico rigoglioso: un terriccio adatto, l’annaffiatura regolare, il concime e la posizione ideale. Questo è tutto ciò che ti serve per far sì che la tua piantina aromatica di basilico duri a lungo e non deperisca in fretta. Purtroppo, siamo soliti mettere il basilico in cucina così da averlo sotto mano quando serve ma questa non è la soluzione di vita ideale per la pianta.
Dobbiamo far crescere il basilico secondo le sue personali esigenze e assicurargli il giusto benessere così che possa creare delle foglie dal colore verde brillante che indicano solo una cosa: salute. Quando ci serviranno le fogliette, ricordiamoci di partire da quelle posizionate più in alto. In questo modo la pianta avrà la possibilità di far crescere altre foglie. Se le togliamo dal basso, infatti, bloccheremo di fatto il suo sviluppo.
Per quale motivo? Perché la linfa scorre dal basso verso l’alto la mattina e poi dall’alto verso il basso la sera. Se rubiamo parte del percorso togliendo foglie dal basso il circolo della linfa sarà più difficoltoso e la pianta avrà problemi. Un basilico rigoglioso, invece, non soffre se vengono tolte le foglie in alto perché dovrà compiere un percorso più breve che sarà anche più rapido.
Per un basilico rigoglioso e duraturo troviamo la giusta posizione
Quando acquistiamo la piantina di basilico al supermercato o dal fiorista ci viene data all’interno di un piccolo vaso di plastica. La prima azione che dobbiamo fare per avere un basilico rigoglioso è quello di travasare la pianta in un vaso in ceramica più grande. Il primo motivo è perché la plastica tende a surriscaldare il terreno con l’esposizione solare e può bruciare le radici. Il secondo motivo è che la pianta respira meglio in un luogo più ampio.
Se abbiamo intenzione di strapiantare più piante manteniamo una distanza tra l’una e l’altra di almeno 10 centimetri. Nel nuovo vaso stendiamo un fondo di argilla espansa che favorisce il drenaggio dell’acqua. Poi sistemiamo del terriccio universale e mescoliamo un po’ di concime organico naturale adatto alle piante aromatiche. Lo troviamo dal fiorista.
L’annaffiatura deve essere regolare così da assicurare sempre un certo grado di umidità al terriccio della pianta. Se la terra si secca la pianta soffre e rischia di seccarsi. Controlliamo ogni giorno con un dito schiacciando fin dentro il terriccio. Non esageriamo con l’acqua perché hanno i ristagni sono pericolosi in quanto rischiano di far marcire le radici.
Infine, dobbiamo trovare la posizione giusta per far crescere il basilico rigoglioso e duraturo. Dove lo mettiamo? La soluzione ideale è posizionare la pianta in una zona a mezz’ombra. La pianta, infatti, ama l’esposizione solare ma non nelle ore in cui è particolarmente forte. Per questo una messa a dimora che presenta allo stesso modo luce e ombra risulta la scelta più adatta.
Infine, mettiamo alcuni grani di pepe nero tritati sopra il terriccio, vicino al fusto, perché sono un ottimo deterrente per gli insetti ghiotti di foglie di basilico come, per esempio, le lumache.