Se soffri di pressione bassa dovresti seguire queste tre procedure al fine di passare l’estate indenne da svenimenti improvvisi. Purtroppo, chi soffre di pressione bassa deve stare molto attento a non compromettere la propria salute attraverso degli atteggiamenti superficiali e sbagliati. Non vogliamo rischiare di rovinarci la bella stagione.
Soffri di pressione bassa? Attenzione alla disidratazione
Il problema è particolarmente sentito a chi non è abituato a bere costantemente un bicchiere di acqua. Molte persone, infatti, se ne dimenticano e ne sentono l’esigenza solo quando oramai è già troppo tardi e il fisico sta richiedendo a gran voce un contributo di acqua. Se non ascoltiamo i segnali che ci manda il nostro corpo potremmo rischiare addirittura di svenire o comunque di avere delle complicanze a livello arterioso e cardiocircolatorio.
I medici consigliano di bere in estate almeno due litri di acqua al giorno. Questo apporto idrico deve essere suddiviso lungo tutto l’arco della giornata così da non patire picchi di assenza di acqua. Il problema si presenta in maniera più pressante in estate, quando le temperature salgono a dismisura e l’afa diventa insopportabile.
In questi momenti perdiamo una buona parte di acqua, attraverso la sudorazione, nonché anche una certa quantità di minerali. Se beviamo un bicchiere di acqua ogni due ore o meno, il problema della disidratazione non si presenta. Ma se ce ne dimentichiamo ecco che subentrano i primi sintomi. Potremmo sentirci affaticati, confusi e provare un malessere che sfocia in un mal di testa molto forte. È il grido di aiuto del nostro corpo che richiede acqua: ascoltiamolo.
Evitiamo l’esposizione solare diretta
Il sole è un altro problema che potrebbe causare dei mancamenti se soffri di pressione bassa. Il sole cocente delle ore più calde può dare fastidio anche a chi è perfettamente in salute, proviamo a pensare cosa può succedere a qualcuno che ha cali di pressione. Il problema più invalidante della sintomatologia è che appare all’improvviso e quindi non è facile da gestire in tempo.
Si può solo prevenire evitando di mettersi in situazioni di pericolo. Anche se fa caldo cerchiamo di coprirci con abiti leggeri e traspiranti. Indossiamo un cappello in tessuto organico che ripari dal sole ma che lasci respirare il cuoio capelluto. Evitiamo di uscire nelle ore più calde posticipando gli appuntamenti al tramonto o la sera. La macchina è un altro fattore di rischio perché se la lasciamo al sole possiamo trovare una temperatura interna pari ai 40°C e addirittura 50°C.
Non sottovalutare gli sbalzi di temperatura
Le maratone di shopping possono rivelarsi un’arma a doppio taglio in estate. Il motivo è presto detto: entriamo in negozio dove c’è una temperatura sui 25°C e usciamo con una temperatura esterna di 10° superiore. Questi sbalzi, se soffri di pressione bassa, sono molto pericolosi e possono causare delle strane reazioni al sistema cardiocircolatorio e alla pressione arteriosa.
Cerca di limitare questi fenomeni così deleteri per la salute e se proprio non puoi farne a meno aspetta di acclimatarti qualche minuto tra uno spazio e l’altro.