Al giorno d’oggi, molte persone usufruiscono dei bonifici bancari per pagare le cose. Fare un bonifico è molto semplice, ma bisogna comunque fare attenzione, perché ci potrebbero essere dei problemi. Ad esempio ci possono essere dei problemi se si digita un iban sbagliato, digitando un numero per un altro.
Oltre a questo però, potrebbero capitare dei problemi, i cui responsabili sono gli istituti di credito. In questo caso, bisogna fare attenzione al trasferimento sul conto corrente, dato che la banca dovrebbe risarcire.
I bonifici bancari sono molto usati per trasferire soldi, da un conto all’altro, dal mittente (cioè quello che da il denaro) al beneficiario (cioè quello che li riceve. Il bonifico può avvenire anche tra due conti della stessa persona, ma in questo caso, per essere precisi si chiama trasferimento e non bonifico.
Fai bonifici online? Attenzione quando paghi: ecco cosa accade
Può succedere che si stia aspettando un bonifico importante, ma i soldi non arrivano. Possono essere due i motivi o il mittente sta mentendo o c’è un problema con la banca. Nella seconda ipotesi, la banca sarà concreta a risarcire il beneficiario del danno morale. È proprio una legge della Corte Suprema, la 4a frase del 13 settembre 2021, Decisione della Corte Suprema d’Appello n. 24643.
Infatti la corte ha stabilito che le banche devono risarcire i titolari del conto. La banca dovrà dare 5.000 euro di risarcimento per lo stress e l’angoscia subiti dai beneficiari di conto corrente.
Puó capitare anche che ci siano delle transazioni che l’intestatario del conto non si spieghi. In questo caso si deve contattare la banca e nel caso in cui l’intestatario è allo scuro di tutto, la banca dovrà risarcire dei soldi persi. Se la banca si rifiuta, si può andare per via legali e quindi in tribunale o richiedere l’intervento dell’ABF, cioè l’arbitrato bancario finanziario.