La gardenia è un fiore meraviglioso che adorna la nostra casa e risveglia il desiderio di ampliare il nostro pollice verde. Ecco la grande notizia: potete coltivare le profumate gardenie nel giardino di casa perché non hanno bisogno di molte cure. Basta disporre di una posizione soleggiata e ben drenata e di un accesso costante all’acqua.
A seconda del luogo in cui si vive, possiamo trovare diverse varietà di gardenia che prosperano meglio in base alle temperature del nostro territorio. Inoltre, la gardenia è uno di quei fiori che può trovare facile sviluppo attraverso la coltivazione per talee o semi. Nonostante la coltivazione di talea fra le due sia la più consigliata.
La coltivazione delle gardenie da talea facilita la propagazione delle piante poiché non richiede il prelievo di talee di radice dalle piante madri. Inoltre, garantisce che ogni talea provenga dalla stessa pianta e consente di riprodurre piante fedeli al tipo di pianta che fioriscono ogni anno più o meno nello stesso periodo (una caratteristica chiamata ricorrenza).
Come si fa a far fiorire la gardenia?
Le gardenie amano una posizione calda e soleggiata, con un terreno ben drenato. Gradiscono anche un apporto idrico costante e moderato, che non sia troppo secco o troppo umido. Dobbiamo dunque annaffiare regolarmente quando i fiori di gardenia fanno la loro comparsa. Per annaffiare i vasi più piccoli possiamo usare un tubo di gomma. Anche se la soluzione migliore rimane l’annaffiatura a immersione.
Ogni primavera va dato alle gardenie un po’ di fertilizzante, ma senza esagerare. Per ottenere una buona fioritura bisogna concimare con costanza ogni settimana fino alla fine della fioritura. I fiori di gardenia tendono a sbocciare a grappoli emanando un dolce profumo estatico e crescono in maniera piuttosto rigogliosa quando la pianta è in salute.
La potatura è un aspetto essenziale per il successo della coltivazione della gardenia. Bisogna potare spesso i fiori al fine di permettere ai nuovi boccioli di fiorire e liberare la pianta dalle parti che oramai sono già seccate. Ma se la potatura è troppo frequente, le piante si deformano, iniziando a presentare della inflorescenze anomale. Insomma, dobbiamo trovare il giusto compromesso.
E per quanto riguarda l’annaffiatura? L’annaffiatura è importante per una buona crescita e fioritura, così come lo è nella fase successiva alla fioritura. Pertanto, i fiori di gardenia profumati vanno annaffiati con costanza, senza lasciare dei ristagni di acqua. Una buona regola è quella di annaffiare ogni vaso 4/5 volte alla settimana.
Prima di annaffiare di nuovo, dobbiamo assicurarci che il terreno sia completamente asciutto. Nelle zone a clima secco, potrebbe essere necessario annaffiare più frequentemente rispetto a un clima umido. Durante i mesi invernali, quando le gardenie sono dormienti, possiamo posizionare i vasi su un piano riscaldato. In alternativa, possiamo tenere i vasi in una stanza non riscaldata con una temperatura compresa tra 15 e 20°C.
La gardenia non ama gli sbalzi di temperatura. Sono pericolose sia le gelate invernali che gli abbassamenti di temperatura tipici della stagione primaverile. Per cui meglio posizionare le piante all’interno di serre o garantire loro uno spazio riparato.