Il cappuccino, ovvero il risultato dell’unione di latte e caffè, è ormai protagonista indiscusso delle colazioni mediterranee ma anche del resto d’Europa. La sua storia è molto particolare, e sembra essere attribuita ad un ex combattente di nome Jerzy Kulczycki, che aveva portato con sé, di ritorno dal fronte, i sacchi di caffè lasciati dalle truppe turche sul campo di battaglia e aveva aperto il primo locale che serviva questa bevanda nella capitale asburgica. La leggenda vuole proprio che lo stesso Kulczycki abbia battezzato con il termine Kapuziner il caffè che serviva, al quale aveva unito latte, miele e spezie per dolcificarne il sapore.
Ecco perchè stare attenti a mettere il latte nel caffè: la scoperta
Per quanto riguarda le proprietà nutritive di questa bevanda, con una misura normale di zucchero, attribuisce il 50% del vigore totale. Risulta difatti essere un alimento che arreca un alto quantitativo di calorie rispetto a quanto viene apportato dalle spremute e dai succhi di frutta, pur assegnando un ridotto apporto di vigore rispetto alla coca cola. Le chilo calorie risultano cagionate dai glucidi, dai lipidi e dalle proteine.
I carboidrati sono esemplificati, così come gli acidi grassi saturi e i peptidi ad alta quantità biologica. Tra le vitamine, risultano elevate le misure di vitamina B2 e vitamina A. Per quanto riguarda i sali minerali, si sottolineano i quantitativi di calcio, fosforo e potassio. Per quanto riguarda, viceversa, i possibili effetti collaterali, si rammenta che l’assunzione di dosi elevate di caffè può essere sconsigliata in caso di ansia, disturbi emorragici, alcuni problemi cardiovascolari (come la pressione alta), diabete, diarrea, sindrome del colon irritabile, glaucoma e osteoporosi.
Il consumo di latte di vacca non è consigliato in caso di intolleranza al lattosio o di allergia al latte. Unire latte e caffè può anche provocare dissenteria, anche se il caffè è una bevanda anti-stipsi e se legata alla cattiva di digestione del latte può spingere questo seccante effetto collaterale. Non sempre però, e infatti può succedere anche il contrario portando stipsi addirittura cronica.
Quindi il caffè con il latte può essere anche una buona fonte di proprietà nutritive, anche se non deve essere la fonte principale, allo stesso modo non bisogna esagerarne visto i comunque vari effetti collaterali che può arrecare che possono portare ad effetti piu gravi.