Fa più male il sale grosso o il sale fino? Ecco la risposta che nessuno sapeva

Il sale è ormai un fedele compagno nelle nostre ricette, egli aggiunge sapidità ai piatti e ci aiuta a dargli più sapore. Chiamato anche cloruro di sodio, si trova ampiamente in natura. La maggior è sciolto in acqua, a formare acqua marina; mentre la rimanente parte si trova allo stato solido in giacimenti di terraferma. Quello fino è quello più diffuso: presenta chicchi molto piccoli che gli permettono di sciogliersi rapidamente e di penetrare con rapidità nel cibo.

Per questo motivo è impiegato per salare “velocemente” gli impasti e i cibi dopo o prima della cottura. Il sale fino può essere utilizzato anche per salare composti liquidi come acqua e brodo, ma se siete avvezzi a utilizzare quello grosso, ricordate che l’altro, per la sua forma, occupa meno spazio. Di quello fino, perciò, ne va usato meno, perché sala di più. Poi abbiamo il sale grosso, questo richiede minore lavorazione industriale, quindi solitamente costa meno rispetto al fino. Viene impiegato di frequente in preparazioni più “lunghe”, ad esempio viene sciolto nei liquidi: è il caso della preparazione di salamoie per la conservazione o della salatura dell’acqua di cottura.

Sebbene le leggende metropolitane, l’aggiunta di sale non ritarda il bollore dell’acqua, poiché per innalzare la temperatura di ebollizione di un grado occorrerebbe aggiungere più di 50 grammi di sale per litro, decisamente molto più di quanto abitualmente avviene.

Fa più male il sale grosso o il sale fino? ecco la risposta che nessuno sapeva

In generale può essere valutato un importante fattore di rischio per alcune patologie. Questo per il suo contenuto in sodio, minerale responsabile di alcuni effetti negativi sulla salute quando assunto in sovrabbondante misura. Per prevenire ipertensione e patologie cardiovascolari è importante diminuire questa quantità. In questo caso, leggere bene le etichette dei prodotti incartati deve essere il primo strumento per evitarne l’eccesso. Quindi possiamo dire che non vi è una reale differenza a livello di salute tra sale fino e sale grosso. Entrambi ci aiutano ad insaporire i nostri piatti e ci portano anche alcune buone proprietà nutritive, queste proprietà si annullano e anzi si trasformano in proprietà maligne per il nostro organismo se non dosiamo bene in maniera giornaliera il sale.