Quando si va in pensione o semplicemente per controllo, si va a leggere l’estratto conto contributivo per vedere se ci sono degli errori o meno e nel caso, cercare di risolverli quanto prima. Ci possono essere errori per quanto riguarda il conteggio dei contributi, non corrispondono i contributi versati e quelli accreditati. In ogni caso si deve risolvere il problema quanto prima.
Estratto conto contributivo: attenzione a questi errori e omissioni
Quando si va a leggere l’estratto conto contributivo e ci sono degli errori, la prima cosa da fare è andare sul sito dell’INPS, dove ci sarà un’area chiamata “estratto conto contributivo”. Si tratta di un documento di riepilogo, che racchiude tutte le settimane contributive complessive. In questo documento possiamo trovare anche le aziende che hanno versato i contributi e anche la retribuzione di riferimento dove viene applicata la percentuale contributiva.
I colpevoli di questi errori possono essere due, lo stesso contribuente o il datore di lavoro. Nel primo caso basterà inviare all’Istituto Previdenziale, una segnalazione contributiva che deve contenere tutti i documenti per dimostrare l’errore e quindi poi fate la modifica. Nel secondo caso invece, la prima cosa che si deve fare è vedere se l’errore è stato fatto entro 5 anni. Se sono passati 5 anni non si può fare più niente, dato che il documento è andato in prescrizione.
Come risolvere
Per cercare di risolvere la cosa, come abbiamo detto si deve andare sul sito dell’INPS e su “Prestazioni e servizi”, si deve poi cliccare su “Fascicolo previdenziale del cittadino” e cliccare poi sul menù con la “Posizione assicurativa”.
Dopodiché si avrà di fronte la pagina con “Estratto conto”, per visualizzare tutta la situazione. C’è da dire però che l’INPS, ci mette tempo per aggiornarlo, quindi se è successo da poco è meglio aspettare prima di fare la segnalazione.