Grazie al decreto Aiuti, si potrà ricevere 200 euro di bonus nella prossima busta paga. Questo bonus serve per aiutare le persone in difficoltà per l’aumento delle bollette. Questo bonus spetta a molte persone che hanno un reddito inferiore a 35 mila euro e fanno parte di alcune categorie specifiche. Il capo dovrà emettere questo bonus nel mese di luglio 2022. Questo vale anche per chi ha un contratto a termine, somministrati o stagionali, Questa modalità però non vale per i lavoratori domestici e lavoratori agricoli a termine. Vediamo chi sono le categorie interessate con la circolare 73 del 24.6.2022.
Busta paga, queste categorie avranno €200 in più a Luglio
La prima cosa da sapere è che l’indennità una tantum di 200 euro non viene contata come reddito. La si può richiedere solo se fai parte di alcune categorie. Ad esempio possono richiedere il bonus tutti i lavoratori dipendenti del settore privato, compresi i lavoratori domestici. Anche i Beneficiari di NASpI e DIS-COLL, dell’indennità di disoccupazione agricola e quelli che nel 2021 hanno avuto l’indennità Covid-19. I titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa. Quelli stagionali a tempo determinato e intermittenti. Possono richiederla anche i lavoratori iscritti al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo, i lavoratori autonomi privi di partita IVA, quelli autonomi e professionisti. Per finire sono inclusi anche gli incaricati alle vendite a domicilio e i beneficiari del Reddito di Cittadinanza.
Il bonus 200 euro viene dato ai lavoratori nella busta paga nel mese di luglio. Si tratta di una cosa automatica e non si deve fare alcune domanda. Mentre i lavoratori agricoli a termine devono fare la domanda all’INPS.
Anche per i lavoratori autonomi, per i professionisti, per i disoccupati e i lavoratori con contratti atipici che non hanno lavorato nel mese di luglio, devono fare la stessa cosa, cioè fare domanda all’INPS. In alternativa di può richiedere il bonus anche alle casse private per i professionisti iscritti agli albi.