Una delle località più famose e gettonate durante i viaggi in Sicilia, è la meravigliosa visione della Scala dei Turchi. Situata non troppo lontano dalla valle dei templi, in provincia di Agrigento. Si torva precisamente a Realmonte, su un lungo promontorio modellato dal mare e dal vento, di una colorazione bianca che gli è conferita dalla Marna. Considerata come una delle mete predilette delle estati meridionali, grazie alla sua conformazione dalle linee morbide, tondeggianti ed irregolari e al colore della sua “fredda” falesia in marna bianca.
Una spiaggia nella scala
La scogliera si raggiunge tramite un percorso di enormi gradini, in cima ai quali i turisti sono soliti “accamparsi” per prendere il sole o ammirare lo stupendo panorama che affaccia sull’altrettanto affascinante costa di Agrigento. La scala dei turchi è l’attività principale che spinge le persone a visitare questo luogo, il panorama è davvero spettacolare considerando il contrasto del bianco della parete rocciosa che bacia la spiaggia ed il mare. Per raggiungerla dovrete prima scendere verso la spiaggia. Questa è situata presso punta grande e da lì basta proseguire camminando sul litorale sabbioso fino a raggiungere l’inizio della salita.
Attenzione al momento
L’accesso alla parte costituita dalla marna bianca è limitato. Questo per garantire la sua conservazione e sono stati posti dei sigilli. Nel rispetto di questo patrimonio naturale sconsigliamo assolutamente di violare le regole e di salire per fare delle foto. La piccola spiaggia che si trova proprio subito dopo la Scala dei Turchi non è accessibile per legge, sconsigliamo quindi di avventurarsi per visitarla, inoltre il percorso per raggiungerla è pericoloso con rischio di scivolare e farsi male. La Scala dei Turchi offre scenari molto differenti a seconda periodo dell’anno e dell’orario in cui si visita. In alta stagione risulta essere naturalmente molto affollate. Per questo è consigliato prenotate presso il vicino stabilimento di Lido Scala dei Turchi o andate presto la mattina per trovare un posticino in spiaggia libera. Al tramonto invece, quando la maggior parte delle persone torna a casa, risulta essere più vivibile ed in grado di regalare emozioni uniche.
Origini del nome
La Scala dei Turchi deve il suo nome alle incursioni dei pirati saraceni, apostrofati anche come “turchi”. Questo era un epiteto per nulla legato all’odierna Turchia, ma legato piuttosto alle origini arabe dei pirati. Quest’ultimi erano soliti approdare in questa zona che era considerata come un porto sicuro. Daa qui in poi andavano a saccheggiare i centri che si trovavano nei paesi vicini.