La glicemia, per chi non lo sapesse, designa il quantitativo di glucosio che troviamo nel sangue, è una risorsa energetica basilare per il nostro organismo. I livelli di glicemia dipendono dal glucosio inserito nell’organismo con l’alimentazione. Abbassare la glicemia non è facile, ecco come fare.
L’equilibrio nella concentrazione di glucosio nel sangue è incaricato a due ormoni: il glucagone e l’insulina. Per un diabetico, uno degli obiettivi più considerevoli è conservare la glicemia il più possibile durante la giornata.
A tal fine è indispensabile eseguire l’automonitoraggio giornaliero della glicemia per capire se le condizioni sono buone o meno. Purtroppo l’iperglicemia determina un pre-diabete.
Fai queste 3 cose per abbassare la glicemia
Ci sono 3 cose fondamentali che servono per abbassare la glicemia in modo rapido, ecco quali sono:
- Infuso con foglie di alloro: sono piene di sostanze nutritive. Al loro interno troviamo vitamina C e A, acido folico e minerali essenziali come selenio, rame, magnesio, zinco, ferro, potassio e calcio. Tali principi attivi rendono l’alloro un alleato del benessere, perfetto anche contro il diabete, tengono sotto controllo il livello di glucosio nel sangue.
- Bere molta acqua: se hai un innalzamento della glicemia, bere molta acqua può essere utile per disperdere il glucosio nel sangue
- Assumere magnesio: integratori di magnesio sono l’ideale per combattere questa situazione in modo repentino.
I sintomi caratteristici dell’iperglicemia che sono alla base del riconoscimento di quest’ultima, quando è in atto, sono:
- bocca asciutta;
- vomito dolore addominale;
- un polso debole e veloce;
- pelle rossa, secca e calda.
Le conseguenze più gravi dell’iperglicemia (in termini medici, quella che chiamiamo crisi iperglicemica) sono: coma iperglicemico (o coma diabetico), estrema disidratazione da urina ipertonica dovuta a iperglicemia e trombosi (tra cui L’aumento del rischio dipende da ictus, infarto , eccetera.). L’iperglicemia contenuta può passare inosservata per molto tempo a causa di sintomi poco chiari. Ecco perché gli esperti di diabete consigliano un monitoraggio regolare dei livelli di zucchero nel sangue con pratici glucometri portatili, in grado di rilevare quest’ultimo con la semplice punta di un dito.