Il gelato, dal canto suo, contiene parecchi zuccheri aggiunti (saccarosio, glucosio, fruttosio), oltre a quelli provenienti dal latte (lattosio) e dalla frutta (fruttosio). Ma anche i diabetici possono mangiare un gelato ogni tanto. Esiste un gelato alla stevia, scopriamo le caratteristiche.
Gelato per diabetici: cosa rivela la scienza
I dottori e i nutrizionisti, fino a qualche tempo fa, vietavano tutti i tipi di zuccheri ai diabetici; fruttosio, saccarosio, lattosio erano veramente fuori discussione.
Oggi si tende a ragionare in termini di equilibrio, per evitare carenza nutrizionali. e così, all’interno di una dieta corretta è possibile inserire il gelato. C’è bisogno però di uno che sia specifico per diabetici e non faccia male!
Ti spieghiamo anche come mangiarlo per non avere problemi.
Siccome è un alimento che porta alla produzione di glucosio, il gelato, va sostituito e non aggiunto a carboidrati e frutta.
Ad esempio, può sostituire la frutta dopo un pasto, in modo tale da essere in grado di rallentare l’assorbimento del glucosio. Senza dimenticare che nei soggetti insulino-dipendenti il pasto viene preceduto dalla somministrazione di insulina.
Evitare di mangiarlo come merenda, soprattutto la mattina perché provoca un brusco aumento di glicemia. Ricordiamo che in ogni caso è buona regola consultare il diabetologo, che saprà consigliare modi e tempi per le situazioni specifiche.
Inoltre la cosa fondamentale è controllare le etichette; un gelato realizzato con ingredienti di qualità, molto spesso, riduce drasticamente l’utilizzo di zuccheri chimici all’interno. Si usa un zucchero naturale, non ci devono essere tanti conservanti.
Gelato che non ti fa male? Prova la stevia
Esiste tuttavia un gelato privo di zuccheri, alla stevia, che può essere mangiato tranquillamente dai diabetici. Un ottimo sostituto dello zucchero. La stevia è un dolcificante naturale ricavato dall’essiccazione delle foglie di stevia rebaudiana, con un apporto calorico pari a 0. Per tale ragione sono stati puntati i riflettori su questa materia prima: perché molto adatta alle diete ipocaloriche e soprattutto per chi soffre di diabete. Contiene inoltre:
- sali minerali
- vitamina A e C
- antiossidanti.
I problemi della stevia però sono due: uno riguarda la consistenza, non riesce a diventare cremoso il gelato purtroppo, ma resta piuttosto come una granita. Seconda cosa riguarda invece il gusto; la stevia conferisce un sapore di liquirizia difficile da mascherare.
Tuttavia è possibile bilanciare gli elementi, per conferire a questo gelato tutta la bontà e la dolcezza di un gelato normale, ma più sano e meno calorico.