Un prodotto ritirato dal commercio è abbastanza per far mettere in guardia i consumatori e lanciare l’allerta in tutta Italia. Purtroppo quest’ultimo avviso, lanciato dalle autorità che vigilano sulla sicurezza degli alimenti, non è un caso isolato ma anzi sembra intensificarsi di anno in anno per un motivo o per l’altro.
Quali sono le cause? Non si capisce se la disattenzione che i produttori mettono sui loro articoli in vendita sia dovuta a una superficialità oppure alla necessità di far girare il mercato, a ritmi sempre più vorticosi. Forse, il problema risiede proprio nella commistione di questi due elementi. Fatto sta che a rimetterci siamo sempre noi ignari consumatori.
I prodotti che causano l’allerta in Italia sono di solito già in vendita da qualche tempo negli scaffali dei supermercati e rischiano di mettere seriamente in pericolo la nostra salute. A ciò si aggiunge la mancanza di una rete preventiva valida affinché questi fenomeni non si verifichino. La conoscenza dell’allerta si ha solo nel momento successivo al danno.
Il prodotto ritirato in questione, si tratta del tiramisù Bontà Divina che pare contenga non solo i classici ingredienti della ricetta tradizionale ma anche dei pezzettini di vetro. A lanciare l’allerta sono stati proprio alcuni consumatori che hanno acquistato l’articolo e hanno fatto l’amara nonché macabra scoperta.
Prodotto ritirato: tiramisù Bontà Divina
Gli avvisi di questo tipo, ovvero di prodotto ritirato, si possono leggere sul sito del Ministero della Salute nonché gli esercenti devono avvisare la clientela con una cartellonista adeguata e in evidenza.
Questa volta il ritiro è toccato ad alcuni lotti di Tiramisù Bontà Divina. Il motivo è stato catalogato come “rischio fisico” per i consumatori. Infatti, all’interno del prodotto sono stati rinvenuti dei frammenti di vetro che, se ingeriti, possono provocare danni sostanziali al sistema digerente e agli organi.
L’allerta è stata pubblicata sul sito ministeriale il 12 agosto 2022 ma l’avviso ufficiale è scattato il giorno precedente a seguito di una segnalazione. Pertanto, i prodotti erano sugli scaffali del supermercato già in data 11 agosto 2022. Gli altri dettagli rilasciati dalla comunicazione ministeriale riguardano:
- la denominazione specifica: Tiramisù al Caffè Bontà Divina, il cui marchio del prodotto è Bontà Divina;
- il nome dell’azienda che commercializza il prodotto ritirato: Emmi Dessert Italia S.p.A;
- il marchio di identificazione dello stabilimento: IT 03 258 CE;
- luogo di produzione: via Cassina 5 a Lasnigo (CO).
Ma la parte più importante che riguarda nello specifico le informazioni che possono essere raccolte dai consumatori è il numero dei lotti ritirati dal commercio. L’allerta di pericolo, infatti, è scattata per i lotti numero:
- C27922 con data di scadenza 31 agosto 2022;
- D04922 con data di scadenza 8 settembre 2022.
Le confezioni hanno un peso di 85 grammi e vengono vendute nei banchi frigo. Qualora si scoprisse di essere in possesso di uno dei lotti bisogna agire secondo le direttive ministeriali. Il prodotto ritirato non deve essere consumato ma portato direttamente al punto vendita in cui si è fatto l’acquisto. Ci verranno restituiti i soldi e potremmo fare nuovi acquisti. Il lotto di prodotto sarà inviato alle autorità competenti dal punto vendita.