La Sicilia, oltre ad essere una delle mete più scelte dai turisti, vanta oltre alle sue spiagge lunghe e il mare cristallino, anche la presenza di alcune terme naturali. Sono proprio loro che riescono ad attirare ancora più turisti, per far visita a questi luoghi suggestivi e rigeneranti. Ecco quali sono e come raggiungerle.
Terme di Vulcano, Isola Vulcano
Le Terme di Vulcano nascono come pozze di acque ipertermali sulfuree a cielo aperto. Inoltre, queste sono circondate da colline fumanti di zolfo a pochi passi dalla riva del mare. Ideali per combattere le patologie respiratorie e articolari. I bagni termali di Vulcano regalano sensazioni di benessere e relax fin dal primo “bagno” nel fango caldo. Da qualche anno le terme non sono più gratuite ma vengono gestite da una società che si occupa della manutenzione e la pulizia delle aree interessate. Nel biglietto d’ingresso è compreso l’utilizzo delle pozze termali, dei bagni sulfurei in mare e delle inalazioni presso le fumarole.
Terme di Sciacca, Agrigento
Famose in tutto il mondo per la presenza delle “grotte vaporose”, dette anche Stufe di San Calogero, le Terme di Sciacca sorgono sulla colonia greca di Selinunte. Qui già all’epoca della Magna Grecia, rappresentavano un centro termale famoso e noto per le sue proprietà miracolose. Inoltre sono classificate come salso-bromo-iodiche, sulfuree e ipertermali. Questo è possibile grazie alla loro temperatura che supera naturalmente i 50°. Inoltre, le Terme di Sciacca, sono indicate per il trattamento dei disturbi alle vie respiratorie e al sistema osteo-articolare. Secondo la leggenda, le prime terme di Selinunte, furono costruite grazie all’ingegno del mitologico Dedalo, il brillante inventore sfuggito alle grinfie del re di Creta Minosse.
Terme Acqua Pia, Montevago
Nel cuore della Sicilia, a metà strada fra Castelvetrano e Sciacca, nel territorio noto come “Valle del Belice”, sorge il piccolo paesino di Montevago. Questo è noto per le sue acque termali benefiche e un po’ magiche, grazie alla leggenda che le avvolge. Presso queste acque calde e sulfuree, infatti, venivano spesso a bagnarsi Cinzio e Corinzia, due giovani pastori che celebravano riti in onore della dea Venere. La dea dell’amore commossa per la loro affezione donò loro l’immortalità, trasformando Cinzio in un fauno e Corinzia in una ninfa. Le terme sono costituite da piccole vasche in pietra, alimentate da cascatelle, che accolgono le piscine ad una temperatura che sfiora i 40 gradi che regalano un benessere psico-fisico e una migliore qualità della vita. Insieme alle piscine e al centro benessere, sono presenti un parco giochi, un’area pic-nic e una zona di sosta per camper.