Il diabete è una malattia permanente in cui si ha un accrescimento della glicemia, cioè dei livelli di zucchero nel sangue, che l’organismo non è in grado di riportare alla normalità. Tale condizione può derivare da una diminuita generazione di insulina, l’ormone prodotto dal pancreas per impiegare gli zuccheri e gli altri componenti del cibo e trasformarli in energia, o anche dalla diminuita capacità dell’organismo di impiegare l’insulina che produce.
Livelli alti di glucosio nel sangue, se non perfezionati con una terapia adatta, possono nel tempo facilitare la manifestazione delle complicazioni croniche della malattia, ovvero, come danni a reni, retina, nervi periferici e sistema cardiovascolare, cioè cuore e arterie. È possibile coesistere con il diabete, ma è sostanziale sapere cosa fa aumentare o ridurre la glicemia in modo da tenerla il più possibile vicino ai livelli ordinari ed evitare o rallentare la comparsa e la progressione delle complicanze croniche che purtroppo aggravano la qualità della vita.
Diabete: questi sono tutti i sintomi per riconoscerlo in tempo
Le persone con diabete non diagnosticato spesso hanno uno o più di questi sintomi: sete intensa con la necessità di bere di frequente; bisogno di urinare spesso o di alzarsi di notte per urinare; perdita di peso e aumento dell’appetito; disturbi della visione come la difficoltà a mettere a fuoco gli oggetti, visione sfuocata; ardua guarigione di piccole ferite specialmente agli arti inferiori ed infine senso di stanchezza inusuale.
È tanto considerevole che la persona con diabete sia cosciente della sua malattia, apprenda bene i farmaci che nell’ipotesi assume per la terapia del diabete e i loro principali effetti collaterali, e sia preparata a far fronte a possibili imprevisti o a situazioni particolari come malattie casuali, variazioni nell’orario dei pasti, viaggi o programmazione di una gravidanza.
Un aiuto importantissimo al mantenimento di una buona glicemia arriva dall’utilizzo di strumenti per la misurazione della glicemia. Sono strumenti facili e affidabili che consentono di misurare la glicemia su sangue capillare conseguito dalla puntura del polpastrello delle dita, in totale autonomia e in qualsiasi momento della giornata.
Ecco dunque come poter riconoscere il diabete dai sintomi. Se vi accorgete di poter accusare di questi sintomi, rivolgetevi al vostro medico di fiducia e chiedete un consulto di un esperto che saprà guidarvi nel percorso di guarigione.