Fin da quando siamo piccoli, il latte è pezzo fondamentale della nostra alimentazione. Pieno di proteine nobili, di vitamine e sali minerali, è un nutrimento importantissimo per rafforzare le ossa e non solo. Anche in età adulta, difatti, è bene continuare a berlo, ma è importante scegliere quello che meglio si adatta alle esigenze nutrizionali di ciascuno di noi. Oggi vedremo quando è meglio optare per quello intero e quando per quello scremato.
Ecco quando dovresti scegliere il latte intero a quello scremato: lo studio
Al contrario di quello scremato, quello intero è più sostanzioso. Questo perché non viene assoggettato ai numerosi processi industriali. Questi ultimi riducono il contenuto di grassi, diminuendone anche lievemente il valore nutritivo. Sebbene si pensi che sia troppo pesante, quello intero è un compagno della buona salute perché il grasso che troviamo in questa bevanda specifica un senso di sazietà maggiore che quindi non indurrebbe al consumo di una misura sovrabbondante di carboidrati. Per chi non deve stare diligente alle calorie o per chi fa sport l’intero assicura un apporto tanto equilibrato di grassi. Ma anche proteine, sali minerali e vitamine anche in età adulta.
A differenza dell’intero, invece, lo parzialmente scremato affronta un processo di scrematura tramite il quale la panna è in parte staccata dal prodotto liquido e viene privato, così, della componente lipidica. Tale processo di purificazione accade subito dopo la mungitura. Questo al fine di rimuovere qualsiasi impurità con cui può essere giunto a contatto.
La tecnica della centrifugazione rimuove i germi distaccando, in questo modo, il latte magro dalla panna, ovvero la componente grassa, sarà a sua volta omogeneizzata. Successivamente a questo primo processo, panna e latte si mescolano un’altra volta in proporzioni diverse per conseguire un latte che abbia un contenuto di grassi inferiore rispetto al latte intero.
Va da sé, dunque, che la scelta del latte giusto debba andare sul latte intero qualora non vi fossero particolari malattie allacciate al colesterolo o, anche, al sistema vascolare. Mentre andrà sul latte parzialmente scremato nel caso in cui vi sia la necessità di diminuire il consumo di acidi grassi saturi. Ecco dunque come poter scegliere tra i due tipi di latte che fa più al caso nostro.