Shiba Inu costituisce una delle criptovalute considerabili “supersiti” di 2022, in quanto l’anno che stiamo vivendo non è stato certamente florido per l’intero contesto di criptovalute. Questo perchè, a fronte di diverse condizioni di crisi, anche economica, gli investitori hanno deciso di puntare su risorse e beni considerabili più stabili, come i metalli preziosi (e altre forme di bene rifugio) oltre che risorse legate al contesto dell’energia. Shiba Inu rappresenta una sorta di eccezione parziale, perchè pur avendo perso diversi punti in percentuale rispetto allo scorso anno, che ha evidenziato anche il picco massimo di valore della valuta, è considerabile tutt’altro che “morta”.
Shiba Inu, se l’acquisti ora diventerai ricco: ecco le previsioni
Shiba Inu infatti mantiene i crismi principali di una valuta basata su crittografia, quindi non costituisce una “base stabile” di valore e per sua stessa natura è “volatile”. Però gode di un ottimo supporto da parte di una nutrita community, oltre che di appassionati da ogni dove.
Pur essendo una meme token (ossia una valuta che fa grande ricorso all’aspetto del proprio logo e alla popolarità sul web per acquisire “simpatia” e quindi essere acquistata dagli investitori), la base è molto interessante in quanto funziona sulla blockchain di Ethereum, offrendo la sicurezza e la funzionalità di quella piattaforma, ed è dotata di una piattaforma proprietaria molto diversificata, che è anche meno esosa in termini di risorse di numerose altre valute.
Da valori estremamente ridotti di centesimi di dollaro che hanno contraddistinto i token $SHIB, si è passati rapidamente a una crescita esponenziale a partire dalla seconda metà del 2020, e al netto del calo che ha contraddistinto la valuta nell’ultimo anno, in generale il valore dall’agosto 2020, periodo in cui è formalmente “nata” la valuta in questione, la crescita è stata del 400.000 % rispetto ai ridottissimi valori iniziali.
Anche a causa di una nuova popolarità, sono in molti a pronosticare una nuova “scalata” per Shiba Inu, che attualmente vale 0,000013 dollari, ma secondo le previsioni nella seconda metà del 2022 il valore potrebbe “toccare” nuovamente i 0,000040 o più dello scorso anno.